Roncone a '1900tv': "Lotito eletto democraticamente? Ha ragione!"

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La sua intervista a Claudio Lotito sulle colonne de Il Corriere della Sera ha suscitato parecchio scalpore nel mondo sportivo, facendo discutere tutti gli amanti del calcio. Per parlare nel dettaglio di questa vicenda Fabrizio Roncone, è intervenuto come ospite nella trasmissione 1900Tv, tutti i venerdì in onda su GoldTv: “Quando tu ti presenti regolarmente al telefono e riveli all’interlocutore chi sei, poi è complicato cercare di non far pubblicare certe dichiarazioni. Io il pomeriggio alle cinque avrei tante belle cose da fare, però se sto un’ora al telefono con Lotito lo faccio per lavoro, il mio bellissimo lavoro. Lotito sul Brescia è stato definitivo, ha estremizzato affermando che non è mai stato lì. Sul Bari ha giocato con un doppio senso, spiegando che basta una sua telefonata al presidente del Bari, per farlo diventare il presidente dei pugliesi. C’è un fondo di comprensibile disagio da parte di Lotito, perché finisce sempre in mezzo ai fatti di cronaca sportiva. Lui dice di essere stato eletto democraticamente e afferma una cosa sacrosanta. Lotito ha una storia simile a Silvio Berlusconi. Contestato, odiato, ma eletto democraticamente. Tutto queste questioni vanno provate. Io ero presente quando mi chiesero di seguire le elezioni di Tavecchio, e anche lì mi sembra che il mondo del calcio votò Tavecchio democraticamente. Il problema - prosegue Roncone- è che il calcio italiano è impresentabile. Non capisco perché il governo non metta mano nel calcio, ma cincischia. E’ un fabbrica che non produce più spettacolo, lo show lo produce questa triste corsa al terzo posto. E’ un calcio dal punto di vista dello spettacolo triste, con stadi vuoti. Cosa mi ha detto Lotito? Non ho avuto ripercussioni da parte sua, però mi hanno detto da fonti molto vicine, che è molto soddisfatto (ride, ndr)”.