Rossi: “Milinkovic è un calciatore maturo rispetto alla sua età. Stankovic e Mihajlovic in Italia hanno lasciato il segno!”

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Paolo Rossi come modello per il calcio italiano. Il Campione del Mondo del 1982 infatti, come riporta mondo.rs, si è messo gioco facendo il promotore per il calcio giovanile (per ragazzi e ragazze fra i 7 e i 14 anni) del Bel Paese in quel di Belgrado, per un progetto di Banca Intesa. Proprio Rossi ha parlato della sua conoscenza in merito al calcio serbo e riguardo i giocatori balcanici che vestono casacche di squadre italiane: “Conosco il calcio serbo e i giocatori. Ljajic è stato eccellente, poi ci sono Basta, Tomovic, Maksimovic. Da segnalare anche Milinkovic-Savic, che ha solo 21 anni, ma dimostra sicuramente più anni per come gioca”. C’è tanta Lazio nella storia calcistica serba, Rossi prosegue la sua intervista parlando anche di due ex biancocelesti come Mihajlovic e Stankovic: “Stankovic e Mihajlovic hanno lasciato un grande segno, non solo nei club dove hanno giocato, ma in tutta Italia. Dejan ha deciso di non intraprendere la carriera da allenatore, al contrario di Sinisa, che ha avuto una stagione di successo come allenatore del Milan, e ritengo che lo avrà anche in futuro. Vedremo cosa saprà fare a Torino. È evidente - spiega Rossi - che a Milano è successo qualcosa di brutto. Non è sceso a certi compromessi, ma quando è arrivato sulla panchina, la situazione non era buona. Penso che il Milan avrebbe potuto avere più pazienza con lui. "