Ruben Sosa si racconta stasera alla Tribù del calcio: "La Lazio e i suoi tifosi nel mio cuore!"

26.09.2014 12:53 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Ruben Sosa si racconta stasera alla Tribù del calcio: "La Lazio e i suoi tifosi nel mio cuore!"
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© foto di Federico Gaetano

Ruben Sosa, detto anche El Principito, si racconta alla "Tribù del calcio" rivivendo le sue esperienze calcistiche dal Danubio all’Inter. Nel 1988 arriva alla Lazio ingaggiato dal Presidente Gianmarco Calleri che descrive così: “Un presidente amico che viveva con la squadra. Un grande uomo e grandissimo tifoso della Lazio”. In biancoceleste gioca anche con il tedesco Karl Heinze Riedle: “Mai visto un giocatore così, era incredibile alto 1.76 ma capace di saltare e rimanere in alto al livello dei portieri. Io crossavo e lui faceva il resto”. Nei quattro anni di Lazio, 47 reti e 3 nei derby:Lazio-Roma è una partita particolare, nessun derby è così sentito, i tifosi sono pazzi per questa partita. Vincere il derby è come vincere lo scudetto. Il gol segnato di testa ai giallorossi è impossibile da dimenticare”. Nel 1992 passa all’Inter e Ruben Sosa racconta il passaggio in nerazzurro: “Fu una lunga trattativa, due ore a colloquio con il Presidente Pellegrini. Alla fine gli dissi: 'Se faccio 20 gol mi dà la cifra che chiede il mio procuratore, in caso contrario la stabilisce lei. Alla fine feci 22 reti...”. In quella squadra gioco in attacco in coppia con l’olandese Denis Bergkamp: “Un ragazzo timido, molto chiuso è arrivato giovane in Italia e non si capiva se fosse felice. Io gli dicevo di ridere di più...”. Tra Lazio e Inter l’uruguaiano sceglie la squadra che porta nel cuore: La Lazio mi ha cercato quando ero giovane e giocavo in Spagna, ha creduto in me. Per questo sento la squadra e i tifosi biancocelesti molto più vicini. L'appuntamento con la "Tribù del calcio" è stasera alle ore 23 su Premium Calcio (canale 370 del digitale terrestre) e domani in chiaro su Italia 2 alle ore 19.