Sacchi: "Pioli si è evoluto, Cataldi il futuro. Lotito? Ottimo dirigente, se solo parlasse meno..."

27.03.2015 13:05 di Andrea Centogambe Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Sacchi: "Pioli si è evoluto, Cataldi il futuro. Lotito? Ottimo dirigente, se solo parlasse meno..."
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico De Luca

"Il calcio in Italia non è uno sport, perché lo sport ha delle regole e noi tendiamo a ignorarle. Abbiamo uno scandalo all'anno. Non è uno spettacolo, perché del merito e della bellezza non interessa a nessuno. E allora sa che cos'è in Italia il calcio? È rivendicazione sociale". Così Arrigo Sacchi ai microfoni della Gazzetta dello Sport. L'ex tecnico, tra le tante, del Milan, ha parlato anche delle accuse di razzismo che gli sono state rivolte: "Un giornalista mascalzone senza dignità ha voluto travisare una mia considerazione sul commercio vigliacco di giovani africani. Mi riferivo alla pratica diffusa in alcuni club di comprare gruppi di ragazzini senza averli visionati. Li portano in Italia e poi li abbandonano al loro destino, gonfi di sogni irrealizzabili. E un'operazione che probabilmente nasconde anche qualche illecito finanziario" . In serie A, oggi, c'è qualcuno che cura davvero il gioco? Ecco la risposta di Sacchi, affidata anche ai micofoni del Corriere della Sera: "Li chiamo gli ottimisti. Quelli intelligenti capaci di rischiare. Eusebio Di Francesco che guida il Sassuolo, Sinisa Mihajlovic della Samp, lo stesso Roberto Mancini che sta crescendo con la sua Inter. Stefano Pioli che allena la Lazio e si è molto evoluto. E poi c'è Maurizio Sarri. Zeman? È un vero direttore d'orchestra. Ma nel Paese degli impazienti in cui conta solo il risultato è stato ridimensionato. Nel 1994 consigliai io a Sergio Cragnotti di prenderlo alla Lazio. Mi rispose che non aveva speso miliardi in giocatori per farli allenare da uno come Zeman. La settimana dopo il Foggia del Boemo massacrò i biancazzurri e Cragnotti si convinse". Elogi per Danilo Cataldi: "Su chi punterei? Su Danilo Cataldi della Lazio, su Manolo Gabbiadini, ora al Napoli. Su Lorenzo Insigne, anche lui al Napoli. Ma per lui sarebbe meglio andarsene dalla città natale. E per Alessandro Florenzi, che è un campione, sarebbe meglio lasciare Roma". Sulla telefonata tra Claudio Lotito e Pino Iodice: "Il calcio è fatto di speranza. Se togli a una piccola squadra la speranza di essere promossa, è finita. Lotito è un ottimo dirigente. Se parlasse poco sarebbe perfetto".