Schmidt: "Abbiamo meritato questa qualificazione, la Lazio rimane una buona squadra"

Una vittoria netta, la Champions League del Bayer Leverkusen è più che meritata. Roger Schmidt, tecnico del Bayer Leverkusen, si gode la vittoria in conferenza stampa. “Siamo felici, dopo questa lunga attesa, di aver strappato il biglietto per la Champions. Abbiamo visto questa sera cosa rappresenta questa competizione per i ragazzi. Abbiamo segnato nei momenti importanti ed abbiamo praticato molto bene il nostro stile di gioco: abbiamo combattuto, con un pressing sempre molto alto e segnando tre bei gol. Una qualificazione meritata”.

Tutta la preparazione è stata condizionata da questo spareggio, come ha gestito la situazione?

“Sicuramente è stata una grande sfida, ma siamo riusciti a mostrare la stessa qualità dello scorso anno contro una squadra difficile. Ce l’abbiamo fatta perché ci siamo basati sull’essenziale: il nostro gioco. E’ stato importante andare in vantaggio prima dell’intervallo. Il nostro obiettivo era giocarsela con tranquillità, senza cadere nel nervosismo. Lo abbiamo fatto dimostrando la nostra esperienza”.

Cos’è che l’ha meravigliata di più: la scarsa condizione della Lazio o la sua arrendevolezza?

“Credo che la Lazio abbia fatto una buona gara all’andata. Anche noi non avevamo fatto male ed avevamo la consapevolezza che in casa potevamo fare meglio mettendo un po’ più di intensità. Questo fattore è una cosa al quale siamo abbastanza abituati, magari gli altri non tanto…ma la Lazio rimane comunque una buona squadra. Questa qualificazione è arrivata grazie ai nostri meriti”.

Poche volte l’abbiamo vista festeggiare una vittoria in questo modo…

“Ovviamente è stata una grande gioia: per noi era un desiderio profondo quello di entrare in Champions e c’era anche una parte di sollievo in queste emozioni”.

Rispetto alla partita dell'andata, ha sfruttato più i cambi di fascia. La mossa vincente è stato mettere Calhanoglu sull'esterno?

"Dopo un 3-0 posso solo dire che la squadra è riuscita a mettere in pratica quello che volevo. Sicuramente alcuni giocatori sono indietreggiati per lasciare a Mehmedi il compito di supportare Kiessling. Calhanoglu ha fatto sicuramente una bella partita, così come tutti gli altri suoi compagni".