Serie A, oggi il calendario 2015-2016: ecco le condizioni per decidere le partite

Pubblicato ieri alle 13.11
27.07.2015 07:05 di Andrea Centogambe Twitter:    vedi letture
Fonte: gazzetta.it
Serie A, oggi il calendario 2015-2016: ecco le condizioni per decidere le partite
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Il campionato di Serie A riparte tra meno di un mese, sabato 22 agosto, ed è già arrivato il momento di scoprire il calendario della stagione 2015-2016: stasera, a partire dalle 19.15, all'Expo di Milano si alzerà il sipario sul nuovo campionato.

ATTENZIONE ALLE CONDIZIONI - Per preparare gli accoppiamenti di ogni giornata sono state poste alcune condizioni. Al di là delle date di inizio e fine (22 agosto-15 maggio), è stata nuovamente imposta la perfetta alternanza casa/trasferta delle squadre che giocano nelle 5 città sedi di derby (Genova, Milano, Roma, Torino e Verona) e anche nelle ultime quattro giornate di campionato. In più non potranno esserci più di due incontri consecutivi alla volta in casa o in trasferta per ciascuna squadre e, addirittura, non si potranno superare le due coppie di incontri consecutivi in casa o in trasferta per girone.

INFRASETTIMANALE, SOLO IL DERBY DI MILANO - Altre particolarità del calendario - in verità già previste negli anni scorsi - investono anche la composizione delle singole giornate: niente turni infrasettimanali per big match (scontri diretti tra Inter, Juventus, Milan, Napoli e Roma) e derby, con la sola eccezione di quello di Milano. Stesso discorso per la prima e per l'ultima giornata, che dovranno essere diverse dalla passata stagione e nessun altro turno di campionato potrà riproporre sfide uguali al campionato appena concluso. L'ultima accortezza è dedicata alle competizioni europee: le squadre che giocano in Champions League (Juve, Roma e Lazio) e quelle che disputano l'Europa League (Fiorentina, Napoli e Samp) non potranno sfidarsi alla 7ª, 10ª, 13ª e 17ª giornata, ovvero in quelle gare a cavallo degli impegni internazionali.

INDOVINA LA PRIMA GIORNATA - Tra lavori di ammodernamento e manutenzione degli stadi (Atalanta, Bologna, Carpi, Napoli e Udinese), gare podistiche (Fiorentina e Palermo) o impegni di varia natura (dalla visita del Papa a Firenze al concerto di Ligabue a Reggio Emilia, passando per la partita dell'Italrugby contro la Scozia a Torino), il calendario terrà conto anche delle indisponibilità degli impianti da gioco. E di fatto la prima giornata si può quasi provare a indovinare: Atalanta, Bologna, Carpi, Napoli, Torino e Udinese dovranno giocare per forza fuori casa, non si può ripetere la prima stagionale dello scorso campionato e niente derby.