Sormani a '1900Tv': "Questa Lazio fa paura! Felipe Anderson? E'arrivato al momento giusto"

Pubblicato ieri alle 22:48
18.04.2015 06:48 di Claudio Cianci   vedi letture
Fonte: Claudio Cianci- Lalaziosiamonoi.it
Sormani a '1900Tv': "Questa Lazio fa paura! Felipe Anderson? E'arrivato al momento giusto"
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Ha giocato insieme a Pelé nel Santos per tre stagioni, poi l’approdo in Italia nel 1961 con il Mantova. Successivamente ha vestito molte casacche di società prestigiose come il Milan, la Roma, il Napoli e la Fiorentina. La sua carriera d’allenatore lo ha visto sulla panchina giallorossa dal 1985 fino al 1988. Angelo Sormani è intervenuto come ospite durante la trasmissione ‘1900Tv’, tutti i venerdì in onda su GoldTv per commentare il momento che stanno vivendo Lazio e Roma.  

Ci vuole descrivere Felipe Anderson?

"E’ un ragazzo che è esploso in concomitanza con l’esplosione della squadra. Questa Lazio mette in condizione tutti di rendere al meglio. Otto vittorie, due gol subiti, segnano tutti. E’ un momento magico e questo ragazzo sta facendo vedere tutte le sue qualità"

Crede che Felipe Anderson possa essere paragonato a Neymar?

"Bisogna aspettare un pochino, cerchiamo di essere cauti. Il nostro calcio ha bisogno di nuove stelle, che rendano la Serie A bella da vedere. Questo ragazzo è capitato al momento giusto"

Il Napoli ha vinto meritatamente contro il Wolfsburg. Pensa che i partenopei siano usciti dal loro momento negativo?

"Intanto è stata una bella iniezione di fiducia, di cui il Napoli aveva bisogno. La piazza si sentiva fuorigioco, però questo risultato può rimettere tutto sulla buona strada. In campionato recuperare è difficile, ma in Europa League il Napoli può giocarsela con chiunque"

Come si spiega questo calo della Roma?

"Io credo che alla Roma sia mancata soltanto una tipologia di giocatore: la prima punta da venti gol. Se avesse avuto un giocatore che fosse riuscito a segnare quei 3-4 gol risolutivi, i giallorossi si ritroverebbero con almeno 4 punti in più in classifica".

Secondo lei chi arriva secondo?

"Adesso mi metti in difficoltà, siccome sono della sponda giallorossa. La Lazio al momento fa veramente paura"

Uno dei problemi della Roma è la scarsa capacità realizzativa. Secondo lei Destro era davvero necessario mandarlo via?

"Io penso che Destro sarebbe stato un giocatore su cui puntare, però non è il giocatore che serviva alla Roma. Lui è un ottimo giocatore, però non è rapido dentro l’area. Serviva un giocatore con le caratteristiche di Higuain o di Tevez".

Cosa ne pensa della polemica sugli oriundi in Nazionale?

"Ci sono due aspetti: il primo è un aspetto legale, sono un italiano nato all’estero. Ai miei tempi per essere italiano dovevi essere oriundo per davvero. Ora si può diventare cittadini italiani senza esserlo. Il fatto che io possa diventare consigliere municipale o candidarmi come Presidente della Repubblica è accettato. Però non posso giocare a pallone, è una cosa assurda".