STATS CORNER - Chievo imbattuto al Bentegodi da febbraio, ma la Lazio a Verona...

Pubblicato il 28 agosto alle ore 23.30
29.08.2015 07:25 di Antoniomaria Pietoso Twitter:    vedi letture
Fonte: Antoniomaria Pietoso - Lalaziosiamonoi.it
STATS CORNER - Chievo imbattuto al Bentegodi da febbraio, ma la Lazio a Verona...
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© foto di Federico Gaetano

Azzerare e ripartire. Questo è l’obiettivo della Lazio di Stefano Pioli. Dopo il ko di Leverkusen e la conseguente eliminazione dalla Champions League, le aquile devono andare avanti e concentrarsi sul campionato. Domenica sera i biancocelesti saranno impegnati al Bentegodi contro il Chievo di Maran. Non sarà semplice per la prima squadra della Capitale che si troverà di fronte un avversario che non perde davanti al proprio pubblico da febbraio (1-2 contro il Napoli, ndr). Nelle successive otto partite Paloschi & co. hanno collezionato cinque pareggi e tre vittorie. La città di Romeo e Giulietta, però, porta bene alla compagine romana come dimostrano i numeri.

I PRECEDENTI – Sono ventisei i confronti diretti tra le due compagini, tutti disputati nel XXI secolo. I numeri sorridono alla Lazio che ha vinto dieci volte, pareggiato undici e perso solo in cinque circostanze.  In particolare il bilancio è positivo allo stadio Bentegodi visto che in tredici partite le aquile sono tornate a casa otto volte vincitrici, quattro con un punto in tasca e solamente in un'occasione a mani vuote. In particolare la Lazio ha vinto quattro delle ultime sette sfide giocate contro il Chievo, con i gialloblù che si sono imposti solo nel gennaio 2013. La scorsa stagione, Pellissier e compagni hanno bloccato i capitolini sia all’andata che al ritorno. La Biancoceleste, prima di allora, aveva vinto le ultime sette trasferte in Veneto e negli ultimi dodici confronti diretti, tra casa e trasferta, ha perso solo una volta, con sei successi e cinque pareggi.

PIOLI VS MARAN – Sarà il dodicesimo confronto diretto tra i due allenatori e i numeri sono dalla parte del mister del Chievo. In undici sfide Maran ha avuto la meglio quattro volte, con cinque pareggi e appena due successi per Pioli. L’ex Bologna, però, ha vinto due degli ultimi cinque precedenti.  Nella stagione 2012/13 i due hanno rispettato il fattore campo con il Bologna di Pioli che ha vinto 4-0 all’andata e il Catania di Maran che si è imposto di misura nella gara di ritorno. Pioli affronterà una delle sue ex squadre. Dopo aver allenato il settore giovanile, il parmense è stato promosso in prima squadra guidando il Chievo nel 2010-11 e chiudendo il campionato all’undicesimo posto. Da avversario il bilancio è in assoluta parità: 2 vittorie, 6 pareggi e 2 sconfitte alla guida di Parma, Grosseto, Bologna e Lazio. Sono sei i precedenti di Maran contro le aquile e il bilancio in campionato è in perfetta parità: due vittorie, due X e due sconfitte. A queste si aggiunge anche un Lazio-Catania di Coppa Italia, vinto dai biancocelesti per 3-0.

DETTAGLI GOL – Mancherà Miroslav Klose, autentica bestia nera dei clivensi. Il tedesco, infatti, ha punito già quattro volte i gialloblù e la sua assenza fa tirare un sospiro di sollievo ai padroni di casa. La Lazio punterà tutto su Antonio Candreva, a segno già sue volte in carriera contro il Chievo. A quota uno ci sono anche Basta, Keita, Lulic e Mauri. Nella squadra di Maran, invece, sono parecchi i giocatori della rosa particolarmente ispirati quando incontrano la squadra con l’aquila sul petto. Sergio Pellissier, bandiera della squadra veneta, ha firmato in carriera ben sette gol alla Lazio. Non è finita qui perché il club di Campedelli ha puntato sullo svincolato Simone Pepe, altro spauracchio per i biancocelesti. L’esterno ha realizzato tre gol a Mauri e compagni, quando vestiva la maglia della Juventus, ma soprattutto tutti decisivi ai fini del risultato. Due soddisfazioni personali per Alberto Paloschi, che è stato l’autore del gol che ha regalato l’ultimo successo clivense contro la Lazio all’Olimpico nel gennaio 2013. Due reti anche per l’argentino Izco, mentre fermi a uno troviamo Cesar, Gobbi e Meggiorini.