Stroppa esalta Djordjevic: "E' l'attaccante che ogni allenatore vorrebbe in squadra!"

Prosegue lo straordinario momento di forma della Lazio. Contro il Torino Klose ha messo il sigillo nella quarta vittoria consecutiva, ed ora i biancocelesti volano ad alta quota, sognando il terzo posto: "Al di là dei risultati è una squadra in crescita - osserva l'ex centrocampista Giovanni Stroppa ai microfoni di Lazio Style Radio -. Ha perso giocatori importanti dietro ma in questo momento sta confermando le ottime impressioni destate a inizio stagione, esaltando le caratteristiche di alcuni giocatori come Djordjevic che sta facendo un grandissimo campionato". Proprio il serbo rappresenta una delle note liete di questa prima parte di stagione. Acquistato a parametro zero, l'ex Nantes ha convinto mister Pioli in allenamento e ha strappato la maglia da titolare ad un mostro sacro come Klose. Per lui non parlano solo le 5 reti messe a segno, ma anche la grinta e la volontà mostrate in ogni partita: "Non mi aspettavo che in così poco tempo riuscisse a ritagliarsi questo spazio - prosegue Stroppa -, Klose arriva da un Mondiale vinto e da una gerarchia che sembrava consolidata. Vuol dire che negli allenamenti e in campo ha dimostrato di essere già pronto, partecipa alle due fasi, vede la porta, rincorre gli avversari. E' un leader, da l'esempio, è l'attaccante che ogni allenatore vorrebbe avere". Giovedì la Lazio farà visita dall'Hellas Verona, una delle rivelazioni della scorsa stagione. Gli scaligeri sono rimasti storditi dal prepotente ritorno di Higuain nella gara contro il Napoli, che è costato una sonora sconfitta. I ragazzi di Mandorlini cercano il riscatto, ma la Lazio è un osso duro e proverà a proseguire la sua striscia di vittorie: "Bisognerà vedere come arriverà il Verona, Dipende dall'ambiente e dalla situazione che si crea, per il Verona può essere una fortuna tornare subito in campo e reagire alla sconfitta con il Napoli. Credo che la differenza la possa fare Candreva, che lo vedo in stato di forma incredibile. Anche Parolo è un centrocampista completo, gioca insieme alla squadra e ha la capacità di inserimento senza palla. Mi piace anche Lulic in quella posizione, ha dimostrato che anche la posizione di interno esalta le proprie qualità. Con Biglia come metronomo, Lulic e Parolo sono le mezzali perfette per il modulo di Pioli".