Un idolo chiamato Immobile: Ciro e Marco, storia di un'amicizia che vince ogni immaginazione

Pubblicato il 21/10/2017 alle ore 21.00
22.10.2017 07:00 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Annalisa Cesaretti - Lalaziosiamonoi.it
Un idolo chiamato Immobile: Ciro e Marco, storia di un'amicizia che vince ogni immaginazione

Immaginate una domenica. In casa c’è ancora l’odore dell’arrosto del pranzo e il caffè è già sul fuoco. Mamma porta in tavola la torta al cioccolato, papà temporeggia con la Formula 1 e nonno è già davanti alla tv. La Lazio sta per scendere in campo e i posti sul divano bisogna occuparli in fretta. Immaginate Marco. Con una fetta di torta in mano siede vicino al nonno e mentre le squadre escono dagli spogliatoi ne approfitta per parlargli ancora una volta di quell’attaccante del Pescara che sta facendo scintille in Serie B. Si chiama Ciro Immobile ed è già il suo idolo. Le squadre sono schierate in campo. Il nonno guarda l’arbitro che lancia in alto la monetina, beve il caffè e incrocia gli occhi sognanti di Marco. “Vedrai”, lo rassicura, “arriverà il giorno in cui lo incontrerai questo giocatore che ti piace tanto. Devi inseguire il tuo sogno”. Poi il triplice fischio.

IL PRIMO INCONTRO – Il mister Ventura si toglie il fischietto dalla bocca, l’allenamento è finito. Marco è al di là dei cancelli del Sisport di Torino. È riuscito a convincere i genitori a partire in direzione del capoluogo piemontese per poter incontrare Ciro Immobile all’uscita dal centro sportivo del Toro. Dopo l’esperienza all’estero l’attaccante napoletano è tornato in Italia. C’è ancora in ballo una promessa. Marco commosso ripete a bassa voce le parole del nonno. Ha un sogno in sospeso. Sono trascorsi ormai anni, ma non ha mai smesso di seguire il suo idolo. Giorno dopo giorno, grazie ai social è riuscito nell’impresa: ora Ciro sa della sua esistenza. È perso nei ricordi, qualcuno si affaccia dai cancelli del centro sportivo e lo chiama per nome. Gli fa cenno di entrare, la famiglia Immobile attraverso i suoi post su Instagram ha saputo che è lì e vuole incontrarlo. Marco non si lascia trovare impreparato, con il cuore in gola prende i regali per le piccole Giorgia e Michela, per la bellissima Jessica e per il suo Ciro, poi procede dritto. Vede il ciuffo biondo del suo beniamino sbucare da una macchina parcheggiata. Immaginate l’emozione. Tra abbracci e foto il suo sogno si realizza. Marco torna a Roma con un desiderio in meno e una maglia granata in più nello zaino, quella del suo bomber del cuore.

IL SOGNO PIÙ GRANDE – I battiti ormai sono più di 120 al minuto. È luglio, a Roma c’è l’afa. In casa Lazio l’aria è ancora più pesante. Bielsa sì, Bielsa no. Tanti punti interrogativi, nessuna certezza. Immobile sì, Immobile no. Inzaghi sì, Immobile forse. I giornali impazziscono, tante notizie, ancora zero ufficialità. Immaginate la tensione di Marco. Il suo idolo è a un passo dalla Lazio, dalla sua squadra, da quella della sua famiglia e dei suoi antenati. Neanche il nonno ci crederebbe. Ma poi quel 27 luglio arriva e assieme a lui la firma del contratto. È ufficiale: Ciro Immobile è il nuovo attaccante biancoceleste. Immaginate la gioia, incontenibile. Marco inizia i suoi pellegrinaggi a Formello. Le ore in fila di nuovo fuori dai cancelli. Ciro lo riconosce, lo saluta, quattro chiacchiere e una foto. L'ammirazione ha lasciato posto all'amicizia.

BUON COMPLEANNO – E come il più caro degli amici Ciro si ricorda il giorno del diciottesimo compleanno di Marco. Arrivano gli auguri su Instagram assieme a un regalo davvero speciale: il biglietto per la partita Lazio – Cagliari. Immaginate la sorpresa. Marco lascia il suo posto sul divano, dove un tempo sedeva al fianco del nonno, e si sposta in Tribuna Monte Mario. La Lazio vince 4 a 1, il bomber Ciro segna due gol. E ora spazio alle strane coincidenze: ieri Marco ha compiuto 19 anni e domani i ragazzi di Inzaghi giocheranno di nuovo contro il Cagliari. Immobile non ha dimenticato il suo tifoso numero uno e anche quest’anno sul suo profilo Instagram è apparso il messaggio d’auguri: “Buon compleanno a un ragazzo speciale”. E oggi è arrivato un regalo speciale: Immobile ha rinnovato il suo contratto con la Lazio fino al 2022. Ancora auguri Marco, protagonista d’eccezione di una storia semplice che voi tutti almeno una volta avrete immaginato di vivere.