V edizione del torneo "Un altro calcio è possibile", Delio Rossi: "Il calcio metafora della vita". Pulici: "Abbiamo l'obbligo di far crescere i giovani" - FOTO

Pubblicato ieri alle 11.45
16.11.2014 07:25 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Andrea Centogambe/Saverio Cucina/Francesco Tringali - Lalaziosiamonoi.it
V edizione del torneo "Un altro calcio è possibile", Delio Rossi: "Il calcio metafora della vita". Pulici: "Abbiamo l'obbligo di far crescere i giovani" - FOTO

AGGIORNAMENTO ORE 11.45 - Chiude Emiliano Mondonico: "Noi siamo alle stelle, il signor Candela (che sarà allenatore e giocatore, ndr) oggi deve ballare con le stelle! Noi siamo una squadra esperta, molto esperta. L'anno scorso eravamo ben messi tatticamente, tutti e dieci dietro la linea della palla (ride, ndr). Non so se riusciremo a vincere ancora, ma è sempre un piacere e un onore essere qui. Non dico vinca il migliora, alla fine vinciamo tutti". 

AGGIORNAMENTO ORE 11.40 - Vincent Candela: “Grazie dell'invito, sono molto onorato di essere qui. Ho sentito tante belle parole, ora bisogna agire. A me lo sport ha dato tanto, è un piacere trasmettere dei valori ai bambini. La formazione è la parola chiave, bisogna puntare tanto sulla formazione dei ragazzi. Potrei parlare per ore, ma non è il caso”. 

AGGIORNAMENTO ORE 11.25 - È la volta di Felice Pulici: “Ho partecipato sin dall'inizio a questo evento. Lo sport è una scuola di formazione, i risultati sono relativi. Noi dobbiamo guardare alla formazione della persona, abbiamo l'obbligo di far crescere i giovani perché sono il nostro futuro. È importanti far capire i valori dello sport, la lealtà, la correttezza, la probità, l'onestà intellettuale. Questo è fondamentale nei rapporti con i giovani”. Poi scherza: “Sono cinque anni che non vinco, sono sull'orlo dell'esonero (ride, ndr). Devo salvare la faccia!”.

AGGIORNAMENTO ORE 11.20 - Nella conferenza stampa che precede il quadrangolare, prende la parola il mister Delio Rossi: “L'anno scorso ha vinto l'Aeronautica, loro sono bravi nel gioco aereo. È la seconda volta che ho la fortuna di essere invitato, fa piacere essere qui. Avere a che fare con tutte le componenti del calcio ci accomuna, ci avvicina al calcio, non è importante di quale estrazione sociale sia la passione. Il calcio come qualunque altro sport è una metafora della vita: c'è un giudice, ci sono delle regole che vanno rispettate come nel convivere sociale”. 

È previsto alle 14 di oggi, sabato 15 novembre, il fischio di inizio della V edizione di “Un altro calcio è possibile”, il torneo quadrangolare di calcio a 11 tra le Forze Armate e una rappresentativa di seminaristi e sacerdoti dei collegi e delle università pontifici. Sul campo del Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito Italiano di Roma (Via degli Arditi, 1) l’Esercito Italiano, la Guardia di Finanza, l’Aeronautica Militare e la Top C.U.P. si affronteranno amichevolmente in una sfida calcistica volta a promuovere lo sport come scuola di vita, incoraggiando tutti al rispetto per le regole, per i compagni di squadra, per gli avversari, per il proprio corpo, con l’obiettivo di riportare l’attenzione sui valori etico-sportivi insiti nel calcio, sport spesso macchiato da scandali, episodi di violenza e disprezzo delle regole. Mister delle squadre, celebri allenatori impegnati da sempre nella crescita tecnica e umana dei giocatori: Delio Rossi per l’Esercito Italiano, Emiliano Mondonico per la Guardia di Finanza, Vincent Candela per l’Aeronautica Militare, Felice Pulici per la Top C.U.P. Alle 11 ci sarà la conferenza stampa  di presentazione del torneo, mentre alle 14 avrà inizio il torneo. L’evento, patrocinato dalla Fondazione Giovanni Paolo II per lo sport e dall’associazione Effemeridi, si realizza con il contributo di Unipol Sai, Finanza Italia e ANCoS. Sponsor tecnico è Zeus.