Zàrate, stipendi arretrati: l'argentino perde la causa contro Lotito

Zàrate-Lotito, vince il patron della Lazio. Il Tribunale di Roma ha detto "no" al pagamento degli stipendi e premi per tre mesi del 2014 (aprile, maggio e giugno) a favore del calciatore argentino. La cifra in ballo era di circa 900 mila euro. Il giudice, come riporta Rai Sport, ha accolto le argomentazioni della Lazio, secondo le quali l'ex dieci non aveva diritto alle retribuzioni per inadempienze contrattuali. C'è di più: oltre la causa persa, Maurito dovrà pagare 5 mila euro di spese legali. La diatriba legale però, non è finita qui: al Tas di Losanna pende un ricorso del club. Lotito chiede il risarcimento per l'anticipata risoluzione del contratto, che scadeva a giugno del 2014. La love story è finita nei peggiori dei modi. Le giocate di Zàrate sono solo un ricordo per i tifosi biancocelesti.