Zaza, il padre-procuratore: “Valencia in pole, ma non escludo un ritorno in Italia”

Immobile-Zaza una coppia che spesso Conte ha utilizzato in nazionale e che i tifosi biancocelesti sperano di rivedere nella Lazio. Le parole di Bilic, ufficializzato il mancato riscatto da parte del West Ham, hanno acceso i riflettori del mercato intorno all’attaccante lucano. L’azzurro rientrerà alla Juventus, che intanto ha incassato i 5 milioni del prestito (e sui quali gli Hammers vogliono rientrare, oltre a non versare il riscatto di 20 milioni), e che cercherà un acquirente con la stessa formula siglata in estate. I costi elevati, sommati ad un ingaggio oltre i parametri, rendono tuttavia l’affare quasi impossibile per la società del presidente Lotito. Antonio Zaza, padre-procuratore dell’azzurro, ha intanto fatto chiarezza a Tuttosport.com: “L’avventura inglese di Simone è terminata e stiamo trattando con il Valencia, che però non è l’unica ipotesi concreta: mio figlio sarebbe felice di essere allenato da un grande tecnico come Prandelli, ma non è escluso un ritorno in Serie A. Rimanere alla Juventus è un’ipotesi non lontana, lontanissima”. A Calciomercato.com è intervenuto anche Vincenzo Morabito, intermediario della trattativa con il Valencia: “Il discorso con gli spagnoli è reale e concreto, in Italia il Milan può essere interessato, ma è una trattativa ipotizzabile più per la prossima estate”.

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