Elezioni 2018, Senato-Camera: duello fra il centrodestra e il M5S. Tracollo PD

AGGIORNAMENTO 05.00 - Circa 22000 le schede scrutinate per la Camera, 37000 al Senato. Alla Camera il centrodestra avanti col 36,68%, M5S al 30,98%. Al Senato centrodestra al 37,30%, M5S al 31,31%. Tracollo del Pd, all'interno della coalizione di CD avanti la Lega Nord al 18,6%.

AGGIORNAMENTO 01.15 - Al termine del primo giro di proiezioni questa la situazione: Camera CD 34.8%, M5S 34.1%, CS 22%, Senato: CD 35.4%, M5S 32,8%, CS 22.6%. Problemi di scrutinamento in alcune province. Catanzaro ha sospeso tutto e riprenderà domani mattina. Confermata comunque l'assenza di una maggioranza assoluta. 

AGGIORNAMENTO 01.00 - Terza proiezione al Senato sul 58% delle schede, margine d'errore scende al 2%: CD 35.4%, M5S 32,8%, CS 22.6%. Da registrare dunque il tonfo del PD sotto al 19%.

AGGIORNAMENTO 00.50 - Seconda proiezione al Senato. Sale il M5S al 33.6%, vicinissimo al centrodestra fermo al 34.5%. Tracollo PD al 22.8%.

AGGIORNAMENTO 00.38 - Di Battista del M5S: "Se questi dati dovessero essere confermati si tratterà di un trionfo, una vera e propria apoteosi che dimostra il lavoro che abbiamo fatto. E che tutti quanti dovranno venire a parlare con noi. E questa è la migliore garanzia di trasparenza per i cittadini, perché tutti i partiti dovranno venire a parlare con noi secondo i nostri metodi di trasparenza".

AGGIORNAMENTO 00.30 - Prima proiezione al Senato: M5s 31,3% | Pd 21,2% | Lega 15,3% | Forza Italia 14,2% | LeU 3,6%. Complessivamente dunque, calcolando le coalizioni: CD 35.2%, M5S 31.3%, CS 25.4%

AGGIORNAMENTO 00.15 - "La mia prima parola: Grazie". Il segretario della Lega, Matteo Salvini, su Twitter commenta le proiezioni.

AGGIORNAMENTO 00.00 - Esulta la leader del Front National, Marine Le Pen, per l'ascesa di Matteo Salvini e del M5S, sostenitori di posizioni anti-UE: "L’Unione europea passerà una pessima serata".

AGGIORNAMENTO 23.49 - Seconda conta dei seggi realizzata da Tecné per Mediaset: al Senato (308 seggi a disposizione esclusa Valle d'Aosta ed estero): Centrodestra 112-142; M5S 89-119; Centrosinistra 54-84; LEU 5-11, Collegi incerti 20. Camera (617 seggi a disposizione esclusa Valle d'Aosta ed estero): Centrodestra 214-264; M5S 196-246; Centrosinistra 113-163; LEU 16-22; collegi incerti 39. Zingaretti nel Lazio è avanti nei primi exit poll del Lazio del Consorzio Opinio per la Rai: Nicola Zingaretti (Centrosinistra) è in testa con il 30-34%, mentre Stefano Parisi (Centrodestra) è al 26-30%. Roberta Lombardi (M5s) è al 25-29% e Sergio Pirozzi (lista civica) è al 2-4%.

AGGIORNAMENTO 23.45 - Soddisfazione dal M5S per bocca di Alfonso Bonafede: "Abbiamo preso il risultato con entusiasmo, siamo tutti insieme, noi siamo un gruppo unito e coeso. Siamo soddisfatti, ma con cautela". 

AGGIORNAMENTO 23.40 - Fra i partiti in lotta per superare la soglia di sbarramento c'è Casapound: "Sotto 1% sarebbe una sconfitta, noi aspiriamo a superare lo sbarramento. Nell'ultimo mese siamo cresciuti tanto. Siamo stati determinati a non accogliere provocazioni", ha dichiarato il candidato premier per Casapound Simone Di Stefano.

AGGIORNAMENTO 23.38 - Tutti gli exit poll confermano più o meno le prime proiezioni. Dunque non ci sarebbe la maggioranza assoluta. Un Parlamento appeso a poche certezze.

AGGIORNAMENTO 23.25 -  Gli exit poll del Consorzio Opinio per la Rai confermano quelli Tecné per Mediaset. Il M5S è il primo partito (29-32%), poi PD (20.5%-23,5%), Forza Italia e Lega (13-16%), FdI (4-6%), LeU (3-5%). La coalizione di centrodestra a questo punto balla fra il 32.5% e il 36.5%, il M5S da solo fra il 29 e il 32%, il centrosinistra fra il 23% e il 27%.

È terminata la lunga giornata di votazioni. Primi Exit Poll già pubblicati. Movimento 5 Stelle primo partito fra il 29% e il 32%, il PD segue fra il 20.5% e il 23.5%, poi Forza Italia e Lega fra il 13 e il 16%. Sono proiezioni queste riferite al Senato. Le prime schede scrutinate sono infatti proprio quest'ultime. Seguiranno poi quelle della Camera e dalle 14 di lunedì 5 marzo si procederà allo spoglio delle schede relative alle elezioni regoonali.