Liga, operazione stadi pieni: previste multe ai club in caso di troppi posti vuoti

Lavori in corso nella Liga, anche per quanto riguarda le normative finalizzate alla salvaguardia degli stadi pieni. Come riporta il sito spagnolo FutbolFinanzas, l’idea è quella di fissare sanzioni economiche nei confronti di club che non riuscissero a garantire un numero minimo di persone sugli spalti. In sostanza – si legge da Repubblica.it –, se i posti liberi in uno stadio saranno oltre il 50% della capienza dell'impianto, scatterà una multa (inflitta a Liga in vacanza), con possibile impatto sul budget previsto per il mercato estivo. L’obiettivo è quello di incrementare il valore del brand della Primera e della Segunda Division, oltre a sollecitare i club a diminuire il costo dei biglietti. Le altre novità per la prossima stagione potrebbero prevedere indagini anche sulla qualità del manto erboso, dell'illuminazione, la posizione riservata alle telecamere. Inoltre, ogni allenatore sarà costretto a un'intervista post partita a bordocampo.

E IN ITALIA? - Un progetto che inevitabilmente richiama all’attenzione anche la condizione degli stadi italiani, gran parte di essi distanti anni luce dagli standard europei. Secondo un’indagine del Cies Observatory (dati analizzati sino a fine 2015), la media spettatori negli stadi del Belpaese è poco oltre quota 22 mila, in Spagna oltre 28 mila. Nel complesso, l’Italia occupa la quarta posizione nella classifica dei primi cinque tornei nazionali in Europa, in netto svantaggio rispetto a Bundesliga (oltre 43 mila spettatori a gara, record assoluto con il Borussia Dortmund che porta 81 mila persone al vecchio Westfalenstadion a ogni fischio d'inizio) e Premier League. Un gap pesante e difficilmente colmabile nel breve periodo, al netto anche delle tante problematiche interne, in primis quelle relative alle barriere nelle curve dell’Olimpico. Una questione al momento troppo spinosa e di complicata risoluzione per guardare al futuro con ottimismo.