Serie A, stop alle fasce da capitano personalizzate. Papu Gomez: "I giocatori contano sempre meno"

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In questi ultimi due anni si è divertito a colorarla, disegnarla, renderla particolare e riconoscibile. L’ha fatta solamente sua. Il ‘Papu’ Gomez non è solo un inventore in campo quando col pallone tra i piedi serve i compagni, si è professato artista anche fuori. E il riferimento non è per tanti balletti improvvisati sui social, divertenti pure quelli, ma per la fascia da capitano che indossa ogni domenica. Come ha reso noto la Lega di Serie A non sarà più possibile portare il vessillo da capitano in modo personalizzato, bensì sarà concessa solamente una fascia standard fornita dalla stessa Lega. Avrà la scritta “Capitano” in blu su sfondo bianco, con due bordi blu e il nuovo stemma della Serie A. Una decisione che ha rattristato il Papu, abituato a sbizzarrirsi a seconda dell’occasione. Con un immagine su Instagram ha manifestato tutta la sua amarezza, postando un collage delle diverse fasce con le quali è sceso in campo nelle ultime due stagioni: da quella per Astori a quella per i diritti delle donne, passando per Holly e Benji fino ad Einstein. Un quadro degno dei migliori pittori. Questo il pensiero dell'argentino: "Oggi sono molto dispiaciuto perché ho ricevuto il comunicato della Lega Serie A dove spiegano che da quest’anno nessun giocatore potrà più personalizzare le proprie fasce. Due anni fa, quando nessuno aveva mai fatto caso alle fasce, ho avuto questa bellissima idea di creare disegni che mi rappresentano come capitano, ogni partita una diversa e sempre senza mancare di rispetto, ma purtroppo nel calcio di oggi, i giocatori contano sempre di meno".

 

Oggi sono molto dispiaciuto perché ho ricevuto il comunicato della Lega Serie A dove spiegano che da quest’anno nessun giocatore potrà più personalizzare le PROPRIE fasce. Due anni fa, quando nessuno aveva mai fatto caso alle fasce, ho avuto questa bellissima idea di creare disegni che mi rappresentano come CAPITANO, ogni partita una diversa e sempre senza mancare di rispetto, ma purtroppo nel calcio di oggi, i giocatori contano sempre di meno.

Un post condiviso da ıllıllı Papu Gomez ıllıllı (@papugomez_official) in data: Ago 17, 2018 at 10:03 PDT