TOP LEAGUE - Poker Barça, Real schiantato al Bernabeu. Leicester da record in Premier. Il Dortmund concede la volata al Bayern - VIDEO

24.11.2015 19:30 di Saverio Cucina   vedi letture
Fonte: Saverio Cucina - Lalaziosiamonoi.it
TOP LEAGUE - Poker Barça, Real schiantato al Bernabeu. Leicester da record in Premier. Il Dortmund concede la volata al Bayern - VIDEO

PREMIER LEAGUE - Ancora Leicester, altro che favola. Gli uomini di Ranieri al quarto successo consecutivo, guardano ora tutti dall’alto con 28 punti, trascinati dai gol del solito Jamie Vardy, sempre più uomo dei record con i suoi 13 centri in altrettante gare (eguagliato van Nistelrooy, in gol per 10 gare di fila). A completare l’opera dei Foxes questa volta, anche lo zampino di Ulloa e Okazaki per il definitivo 0-3 sul campo del Newcastle. Un primato però propiziato anche dai passi falsi di Arsenal e City: Gunners beffati dalla rimonta del WBA dopo il vantaggio illusorio di Giroud. Più rumorosa invece la sconfitta degli uomini di Pellegrini, travolti dal nuovo Liverpool di Klopp, che all’Etihad rifila un secco 4-1 ai Citizens. Conserva il secondo posto ad uno dalla vetta lo United, che espugna a fatica il tempio del Watford con il gol in apertura anche di Depay, oggetto misterioso dei Red Devils fino a questo momento. Basta un acuto di Diego Costa invece al Chelsea per tornare a sorridere. La distanza con le zone nobili della classifica è ancora siderale, ma i tre punti contro il Norwich di sabato regalano comunque a Mourinho e ai suoi un briciolo di serenità e una difesa finalmente imbattuta. In zona salvezza il Bournemouth sfiora il colpaccio in trasferta, facendosi raggiungere 2-2 dallo Swansea. Sempre più ultimo l’Aston Villa, travolto dal poker vincente dell’Everton. Quattro sono anche i gol con cui il Tottenham asfalta il West Ham nel big match della domenica di Premier, trascinato dall’uragano Kane che si conferma autentico uomo derby con una doppietta. Di Alderweireld e Walker le altre reti, prima che Lanzini nel finale riduca il divario per il West Ham. Nel Monday Night, infine, il Sunderland espugna il Selhurst Park del Crystal Palace con la zampata di Defoe a 10’ dalla fine.

LIGA - Ancora una disfatta Merengue al Bernabeu. Dopo l’indimenticato 2-6 targato Ronaldinho, i fantasmi a Madrid tornano a dipingersi di blaugrana, questa volta con i volti di Suarez, Neymar e Iniesta. Un poker senza diritto di replica, aperto e chiuso dai due colpi del ‘Pistolero’ ex Liverpool e impreziosito dal momentaneo raddoppio del brasiliano e da una gemma dell’illusionista. In allegato, un messaggio forte e chiaro agli acerrimi rivali e a tutta la Liga: 30 punti in 12 giornate, 29 gol realizzati e quinto successo consecutivo. A testa bassa, il Real si lecca le ferite, cercando di metabolizzare al più presto la brutta sconfitta e l’inevitabile pañolada inferta dal proprio pubblico a fine gara. “Piena fiducia ancora in Benitez”, come confermato dallo stesso presidente Florentino Perez in conferenza, forse il vero e archetipo responsabile del crollo Real. Fermi a 24 punti, i Blancos subiscono anche il sorpasso dell’Atletico di Simeone, a cui è bastato un gol di Koke nei primi minuti per superare l’ostacolo Betis. Non sorride neanche l’altra sponda di Siviglia, in virtù del 2-0 della Real Sociedad inflitto agli uomini di Unai Emery. Male anche il Celta Vigo sconfiitto 2-0 dal Deportivo, mentre con lo stesso risultato l’Espanyol ha piegato il Malaga con la doppietta di Perez tutta nella prima frazione. Non decolla invece il Valencia, che manca l’appuntamento col terzo successo consecutivo: al gol in apertura di Paco Alcacer, ha risposto nella ripresa il pari di Viera per il Las Palmas. Nelle altre gare della domenica, sorprendente in chiave salvezza il trionfo esterno del Levante, che espugna Gijon con un secco 3-0, raggiungendo quota 10 insieme a Las Palmas e Granada, vincente tra le mura amiche contro l’Athletic Bilbao. Nei piani alti, sale a 21 punti il Villareal che in casa deve accontentarsi del pareggio 1-1 contro l’Eibar. Un gol per parte anche nel posticipo del lunedì tra Getafe e Rayo.

BUNDESLIGA - Altra prova di forza per il Bayern Monaco. A Gelsenkirchen, i bavaresi centrano il 12° successo in campionato in 13 gare, piegando lo Schalke 3-1, grazie ai gol di Alaba, J. Martínez e Muller. Per i padroni di casa Meyer aveva pareggiato il conto nel primo tempo. Venerdì sera da dimenticare invece per il Dortmund, sconfitto ad Amburgo dalle fiammate di Lasogga e Holtby e dall’autorete rocambolesca di Hummels. Il gol di Aubameyang a 4’ dalla fine rende solo meno ampio il passivo. Torna a vincere il Wolfsburg, che si porta a -5 dal secondo posto, travolgendo 6-0 il Werder Brema. Basta soltanto l’autogol di Polanski invece all’Hertha Berlino per archiviare la pratica Hoffenheim, portandosi ad un solo gradino dal terzo posto. Con 22 punti insegue anche il Borussia Mönchengladbach, che negli ultimi minuti strappa tre punti preziosi dopo il pareggio di Sobiech all’iniziale vantaggio di Traoré del primo tempo. Dopo due k.o. consecutivi risorge il Bayer Leverkusen, vincente a Francoforte 3-1 con la doppietta di Hernandez. Successo esterno anche per l'Augsburg, che con il netto poker allo Stoccarda abbandona l'ultimo posto in classifica. Vittoria in rimonta per l'Ingolstadt, che piega 3-1 il Darmstadt. Pari a reti bianche infine tra Colonia e Mainz.