TOP LEAGUE - Trionfi, esoneri e addii: ecco gli ultimi verdetti nei principali campionati europei

26.05.2015 23:00 di Saverio Cucina   vedi letture
Fonte: Saverio Cucina - Lalaziosiamonoi.it
TOP LEAGUE - Trionfi, esoneri e addii: ecco gli ultimi verdetti nei principali campionati europei

PREMIER LEAGUE - Si è così tinta di Blues la Premier con il quinto trionfo nella sua storia del Chelsea. Una squadra anche questa volta immagine e somiglianza del proprio tecnico José Mourinho, in virtù dei soli 32 gol subiti che le valgono la palma di migliore difesa del campionato. Secondo gradino per il Manchester City di Pellegrini, guidato dai lampi del 'Kun' Aguero, miglior marcatore con 26 reti. Podio anche per l’Arsenal, finalista di FA Cup contro l'Aston Villa. Quarto classificato il Manchester United di Louis Van Gaal, che dovrà giocarsi il preliminare in agosto per staccare il definitivo pass per la Champions. Niente da fare per Tottenham e Liverpool, che accedono soltanto in Europa League. In bilico ancora l'ultimo posto disponibile: qualora i Villans dovessero aggiudicarsi il trofeo nazionale, saranno proprio loro ad accedervi, altrimenti il Southampton, mentre il West Ham è riuscito a qualificarsi grazie alla classifica UEFA “Respect Fair Play”. Salutano la massima serie inglese Hull City, QPR e Burnley. Salgono dirette in Champioship il Watford e il Bournemouth. La terza promossa verrà sancita dallo spareggio playoff tra Norwich e Middlesbrough.

LIGA - Numeri mostruosi, calcio spettacolo a ritmo di tiki taka, in perfetta tradizione blaugrana. È il Barça 2.0 di Luis Enrique, che torna a prendersi la Liga con ben 94 punti, 21 reti subite (miglior difesa) e 110 realizzazioni, 8 in meno del Real, grazie anche ad uno straripante Cristiano Ronaldo, capocannoniere con 48 centri. Secondo a due lunghezze dal Barcellona proprio il Real Madrid, mentre l'Atletico non riesce a ripetere la strepitosa stagione scorsa, conclusa con il titolo, piazzandosi al terzo posto. Proverà a tornare nell’Europa che conta, passando per i preliminari, il Valencia di Nuno Espirito Santo, mentre ancora tutto da definire il verdetto per l’Europa League, che verrà stabilito in base all'esito della finale Siviglia-Dnipro e da quella della Coppa del Re tra Barcellona e Athletic Bilbao. Sprofondano in Liga Adelante il Cordoba, l’Almeria e l’Eibar, sale invece il Betis Siviglia in attesa di conoscere anche le altre due promosse che verranno decretate dall'esito dei play-off. Salutano la Liga, infine, Xavi e Ancelotti. Il centrocampista blaugrana lascia il club e i suoi tifosi dopo 17 anni di trionfi nel suo Barcellona, in un Camp Nou completamente dedicato a lui con tanto di suggestiva scenografia sugli spalti. Per il numero 6 restano ancora due sfide decisive, la prima nella finale di Coppa del Re contro contro l'Athletic, poi nella notte di Berlino del 6 giugno contro la Juventus. Torna in Italia (con tutta probabilità per un anno sabatico) l'ormai ex tecnico del Real Madrid Carlo Ancelotti. Il presidente dei Galacticos Florentino perez ha così annunciato, nella serata di ieri, i motivi dell'esonero attraverso le seguenti righe: "Ringraziamo Ancelotti per quanto fatto con noi – ha dichiarato il presidente del Real – ma comunico che abbiamo deciso di sollevarlo dall’incarico di tecnico della prima squadra. È stata una decisione molto difficile, ma è il momento di dare un nuovo impulso. Nei prossimi giorni, sveleremo il nome del nuovo allenatore”.

BUNDESLIGA - Eliminato dal Barcellona in semifinale di Champions, il Bayern Monaco può comunque consolarsi con il terzo Meisterschale consecutivo, il 25° nella storia bavarese. Un campionato dominato dalla prima all'ultima giornata, e conquistato con quattro turni di anticipo, conquistando il podio anche come miglior attacco (80 reti) e miglior difesa (18 quelle subite). Blinda il secondo posto il Wolfsburg, dopo una stagione sugli scudi, trascinato soprattutto dalle prodezze di de Bruyne, uno dei migliori prospetti della Bundesliga. Al terzo posto spicca il Borussia Mönchengladbach, che disputerà per la prima volta la Champions League, dopo le numerose partecipazioni nella 'vecchia' Coppa dei Campioni. Soltanto preliminari invece per il Bayer Leverkusen. Storico quinto posto per l’Augsburg, che vola dritta in Europa League, mentre per le altre anche in questo caso occorrerà attendere l'esito della finale di Coppa di Germania tra Borussia Dortmund e Wolfsburg. In caso di vittoria, gli uomini di Klopp soffierebbero il posto proprio ai rivali dello Schalke 04. Dopodiché anche in Vestfalia sarà tempo di addii: chi ha già salutato il Signal Iduna Park e la società giallonera è Jürgen Klopp, indirizzato anche lui verso l'anno sabatico dopo sette anni sulla panchina del Dortmund. Pochi km più in là, a Gelsenkirchen, Roberto di Matteo si è quest'oggi dimesso da allenatore dello Schalke 04, nonostante il contratto fino al 30 giugno 2017. Le dimissioni sono arrivate dopo i colloqui del weekend con il presidente Horst Heldt. "Ho presentato un piano per un possibile futuro di successo e le condizioni che ritenevo imprescindibili - ha spiegato Di Matteo -. Il confronto con Heldt è stato sempre costruttivo, ma è stato anche chiaro che il club aveva un altro orientamento". Con 19 gol all'attivo, Alexander Meier è il miglior marcatore della Bundesliga. Ciò nonostante l'Eintracht Francoforte deve accontentarsi della nona posizione. Se il Paderborn e il Friburgo sono già retrocesse, resta ancora viva la speranza per l'Amburgo che cercherà di rimanere aggrappato alla massima serie tedesca attraverso lo spareggio con il Karlsruher. Già promosse in Bundes invece l'Ingolstadt e il Darmstadt.

LIGUE1 - Terzo titolo consecutivo anche per il PSG, il quinto nella sua storia. Decisiva per gli uomini di Blanc lo sprint finale fatto di nove vittorie di fila, oltre alla frenata del Lione che chiude la stagione a quota 75 punti, -8 dai parigini, nonostante le 27 reti con cui il bomber Lacazette si laurea capocannoniere del torneo. Crollo nel rush finale anche per il Marsiglia, prima della classe per buona parte della stagione salvo poi scivolare fuori dal podio a beneficio del Monaco. La squadra del Loco Bielsa, inoltre, dovrà attendere l'esito della finale di Coppa di Francia, in programma sabato 30 maggio, per conoscere la propria modalità di accesso in Europa League: in caso di successo del PSG, il Marsiglia andrà ai gironi di Europa League e il Bordeaux come sesto classificato passerà per i preliminari. In caso contrario, l’Auxerre si qualificherebbe per i gironi in qualità di vincitore, mentre ai preliminari andrà il Marsiglia. Infine, retrocedono in Ligue2 Evian, Metz, Lens, mentre vengono promosse nella massima divisione francese Troyes, Gazelec AjaccioAngers.