ANTEPRIMAVERA - Lazio-Crotone, è il momento di spiccare il volo

Vincere aiuta a vincere. Nessuno lo sa meglio della Lazio. Dopo il derby, centrare i tre punti con il Crotone è l’unico obiettivo. Dal canto suo, la squadra di Tortora cercherà in tutti i modi di mettere i bastoni fra le ruote ai biancocelesti. Gli Inzaghi Boys sono lanciati alla conquista della vetta, o almeno del secondo posto. Evitare i playoff, altro traguardo dichiarato dal tecnico delle giovani aquile. Il Bari è lontano 4 punti, la Roma solo 2. I capitolini hanno messo nel mirino entrambe, non resta che sferrare l’attacco decisivo.

ALLA RICERCA DELL’IMPRESA – Trasferta proibitiva. A dir poco. Il Crotone è penultima in campionato, peggio ha fatto solo il disastrato Avellino. Soltanto 10 i punti raccolti in diciotto gare. Un bottino magro, soprattutto lontano dalla città calabrese. Il ruolino fuori casa non è certo dei più confortanti: una vittoria, un pareggio e ben sette sconfitte. Bilancio ancor più preoccupante dovendo affrontare la terza della classe. Nonostante tutto, mister Tortora non è disposto a modificare il proprio credo calcistico: 4-3-3, pronto a diventare 4-5-1 sull’insidioso campo del Fersini. I rossoblù dovranno rinunciare ad uno dei suoi migliori  attaccanti, Gianfranco Galli. Il classe ’97 ha rimediato tre giornate di squalifica per aver colpito volontariamente un avversario catanese. Un grattacapo ulteriore in una partita che richiederà una vera e propria impresa.

VIETATO ACCONTENTARSI – Il difficile viene adesso. Lazio chiamata ad un bagno di umiltà dopo la lezione impartita alla Roma nel derby di domenica scorsa. Discorso paradossale, ma brutalmente vero. Serve il massimo della concentrazione per continuare la rincorsa al Bari, in campionato, e per la preparazione psicologica alla sfida di Coppa Italia. Un match alla volta, quindi. Testa al Crotone. Recuperato Pollace, Inzaghi potrà schierare la formazione migliore. O quasi. Al di là degli infortunati, Seck e Tounkara, infatti, il tecnico di Piacenza potrà affidarsi ai suoi uomini migliori. Sulla carta, la partita con i calabresi rappresenta una passeggiata di salute. Ma la vita non si vive sulla carta. Gli avversari vanno aggrediti, dominati, sopraffatti. Senza pietà. Questa la dottrina inculcata da Inzaghi nei suoi ragazzi. 

Probabili formazioni:

LAZIO (4-3-3) - Guerrieri; Pollace, Mattia, Prce, Germoni; Murgia, Pace, Verkaj; Palombi, Fiore, Oikonomidis. All. Inzaghi.

CROTONE (4-3-3) - Lewandowski; Assisi, Nicoletti, De Marco, Riggio; Serleti, Pupa, Cava; Godano, Tripicchio, Morabito. All. Tortora

ARBITRO: Pasquale Boggi (sez. Salerno)

ASSISTENTI: Giuseppe De Filippis, Alberto D'Alberto