Casting panchina: Donadoni visita Formello, Inzaghi si gioca la carta Scudetto. Ma Lotito non molla Reja

La Lazio cerca il mister con l’X factor, i casting sono aperti. Stefano Pioli ha anticipato tutti, il suo colloquio con Lotito risale ormai a una settimana fa. “Aspetto una chiamata”, confidava ieri sera l’ex Bologna, che guarda alla Lazio come a un’impennata improvvisa della sua carriera. Adesso però è il turno di Roberto Donadoni. Il tecnico del Parma - sotto contratto con i gialloblù fino al 2015 - ha chiesto e ottenuto il via libera dal patron dimissionario Ghirardi: vuoi capire l’offerta e i piani della Lazio? Permesso accordato. Il faccia a faccia con Lotito dovrebbe andare in scena già nella giornata di oggi, nelle segrete stanze di Villa San Sebastiano. Il pre-colloquio invece ha già avuto luogo: come raccolto da Lalaziosiamonoi.it, l'ex ct della Nazionale ha già varcato ieri sera la soglia di Formello. Due chiacchiere come antipasto, per il piatto forte Donadoni attende l'ingresso nel quartier generale di Lotito. Tutto deciso quindi? Habemus mister? Non proprio. Chiaro, l’incontro in calendario con Lotito ha fatto scalare posizioni all’allenatore bergamasco. Ma ciò non elimina le altre soluzioni. Di Pioli abbiamo già parlato, sullo sfondo rimane la suggestione Massimiliano Allegri: assai complicata, ma ancora non da scartare del tutto.

UNO SCUDETTO PER UNA PANCHINA? - Il “rivale” vero di Donadoni è già in casa Lazio, i provini per lui non sono necessari. A far schizzare in alto le quotazioni di Simone Inzaghi ci penserebbe il trionfo nelle Final Eight, la conquista del secondo scudetto consecutivo per la Primavera biancoceleste. Per il campione d’Italia 2000 i cancelli di Formello potrebbero trasformarsi in un arco di trionfo, con vista sulla panchina della prima squadra.

E REJA? - Ogni ragionamento sul successore del goriziano non può che partire da un banale presupposto: il suo addio alla Lazio. Che è ormai molto probabile, Edy non è così convinto di rimanere, anzi. Lotito però ci proverà ugualmente a fargli cambiare idea, lo farà in questi giorni nell'atteso e fatidico incontro. Il patron proverà a stuzzicarlo, giocherà la carta delle tante trattative in ballo: Basta e Parolo in dirittura, Astori e De Vrij piste calde. Ma per il numero uno biancoceleste non sarà facile riuscirci. Con l’addio di Reja, la caccia all’erede entrerà ancora di più nel vivo. Donadoni, Inzaghi, Pioli: tre mister per una panchina. In attesa del sì.