ESCLUSIVA - Augusto Fernandez il nome "nuovo": il pallino di Tare per il centrocampo di Pioli

Il nome nuovo per la Lazio non è poi così nuovo: è Augusto Fernandez l'obiettivo concreto per il centrocampo di Pioli. L'argentino, naturalizzato spagnolo, è da tempo un pallino del diesse Tare. Per due volte è stato vicinissimo all'arrivo in biancoceleste. Questa potrebbe essere la volta buona. Ventinove anni sulle spalle (classe '86), al Celta Vigo da tre stagioni, ne è diventato il capitano. Giocatore duttile: mezzala nel 4-3-3, può fare il mediano di un 4-2-3-1, nell'ultima Liga ha giocato partite da trequartista. In emergenza ha fatto pure il terzino. Fernandez è un profilo d’esperienza, ha fatto parte della rosa dell'Argentina arrivata seconda ai mondiali in Brasile nel 2014. Il suo arrivo non dipende dalla permanenza di Biglia. E' un tassello da aggiungere al gruppo di Pioli. Un giocatore integro che farebbe comodo alla Lazio: in tre campionati di Liga ha collezionato una media precisa di 33 presenze l’anno (9 gol totali).

CLAUSOLE - La Lazio ci ha provato già nel 2009, ai tempi del River; si è rifatta sotto nel 2011 quando Fernandez vestiva la maglia del Velez. Sei anni dopo il primo interessamento potrebbe finalmente chiudere il colpo strappandolo al Celta Vigo. Che ha rifiutato un’offerta di 5 milioni da parte del Valencia. Il “no” ai baschi ha scontentato anche il presidente del Velez (il suo precedente club), giunto a Vigo nel tentativo di far cambiare idea alla società spagnola. La cessione porterebbe, infatti, agli argentini il 50% dell’incasso per il cartellino di Fernandez. Se la Lazio alza leggermente l’offerta, allora la trattativa può andare in porto.

DICHIARAZIONI - L’operazione è fattibile, la Lazio ha già l’assenso del calciatore. Il suo desiderio di arrivare a Roma è dichiarato. Nel 2009 aveva confidato: “Sono stato sul punto di passare alla Lazio, avevo firmato un contratto preliminare ma alcuni problemi legati al mio passaporto mi hanno poi impedito il trasferimento in Italia (ha ottenuto la cittadinanza spagnola soltanto successivamente, ndr)”. All'epoca il suo agente era Sabbag, lo stesso di Juan Pablo Carrizo. Nel 2011 il secondo occhiolino di Fernandez alla Lazio: “Sarebbe un sogno giocare con Zarate e vivere le emozioni del derby con la Roma”. Per incontrare Maurito è troppo tardi. Per la stracittadina Augusto è ancora in tempo.