ESCLUSIVA - Biglia, richiamo United: rischio addio già a gennaio

Ambizioni, soldi e gloria, questi i fattori che spingono Biglia lontano dalla Lazio. Il playmaker argentino sognava di disputare la Champions con la fascia al braccio, un desiderio andato in frantumi nella notte da incubo di Leverkusen. Non c'era nemmeno Lucas alla BayArena, quattro giorni prima contro il Bologna s'era procurato una lesione dei muscoli peronieri della gamba destra. Adesso è ai box, corre verso il recupero per tornare al più presto in cabina di regia. Pioli non può farne a meno, ma a gennaio potrebbe essere costretto a rinunciare al suo prediletto. Già, perché l'Europa League è un palcoscenico che sta stretto a un attore protagonista come Biglia, ma soprattutto perché l'accordo sull'adeguamento del contratto (in scadenza nel 2018) tarda ad arrivare. I 3 milioni di euro netti chiesti dall'ex Anderlercht sono troppi per la Lazio, che è arrivata ad offrirne poco più di 2, cifra guadagnata dagli altri top player in rosa come Candreva e Klose. Secondo indiscrezioni raccolte da Lalaziosiamonoi.it, l'entourage del giocatore spinge prepotentemente per la cessione già a gennaio, con il Manchester United in prima fila, pronto a sferrare l'affondo decisivo. In estate i Red Devils hanno sborsato più di 50 milioni di euro per Schweinsteiger (dal Bayern Monaco) e Schneiderlin (ex Southampton), Biglia sarebbe il terzo mediano in rosa (senza contare Fellaini, Ander Herrera e l'adattabile Blind) e andrebbe a puntellare un reparto che già rasenta la perfezione. Il patron Lotito valuta il biondo regista 35 milioni, qualcosa di meno dovrebbe bastare per vincere le sue resistenze. E allora scatterà la caccia al sostituto, una mission impossible nel mercato invernale.