ESCLUSIVA - Inchiesta Infront, l'avv. Gentile chiarisce: "Lotito e la Lazio completamente estranei ai fatti"

Pubblicato il 24/06 alle ore 13:15
25.06.2017 07:30 di Antoniomaria Pietoso Twitter:    vedi letture
Fonte: Antoniomaria Pietoso - Lalaziosiamonoi.it
ESCLUSIVA - Inchiesta Infront, l'avv. Gentile chiarisce: "Lotito e la Lazio completamente estranei ai fatti"
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© foto di Federico De Luca

Una nuova bufera rischia di abbattersi sul calcio italiano. La Procura di Milano sta indagando sulla spartizione dei diritti tv di Serie A e B per il trienno 2015-2018. Infront, l'advisor della Lega, è al centro dell'indagine. Come riporta l'edizione odierna de Il Fatto Quotidiano, i fatti si riferiscono al 2015 quando a capo dell'advisor c'era M. B.,  ad oggi indagato e su cui pesa una richiesta d'arresto bocciata dal gip e riportata sul tavolo del Riesame. Infront, secondo quanto riportato dai documenti citati dal quotidiano, avrebbe svolto la funzione di polmone finanziario del calcio italiano. Una nota della Guardia di Finanza del 24 novembre 2015 svela anche come fosse disponibile un memorandum riservato per "una struttura finanziaria da realizzare nell'interesse delle società di calcio".  "L'analisi del partitario fornitori di Infront –si legge in un'altra nota della Finanza – ha permesso di rilevare che la società ha ricevuto fatture dai seguenti club calcistici". Segue un lungo elenco e sarebbero ben 39 i club coinvolti compresi anche Milan e Inter.  

INTERCETTAZIONE LOTITO - Tra le prove a sostegno di questa tesi c'è anche un'intercettazione del 16 novembre 2015 tra Claudio Lotito e B.. Si parla del Bari nella conversazione, con il club pugliese a cui servono 500 mila euro per non ricevere sanzioni. "Me stai a fa' scoppià un casino - dice Lotito - non è possibile per 500 mila euro". E poi: "Scade oggi, il 16, deve pagà, se no pija la penalizzazione". B. risponde: "Ho capito". Lo stesso giorno G. C., altro ex manager Infront, dice a Paparesta, ex arbitro e allora a capo del Bari: "Fammi una fattura a Infront (...). Fai 460 più Iva. (...) La fattura la fa per il secondo sponsor di maglia". Il Fatto espone anche altre prove come,un'operazione sospetta segnalata dalla Banca d'Italia. Secondo i pm, dal primo gennaio 2014 al 21 dicembre 2015, "Infront ha eseguito pagamenti" alle società di calcio "per 11 milioni e 400 mila euro". 

AVV. GENTILE: "LOTITO ESTRANEO AI FATTI" - Per fare chiarezza sulla posizione della Lazio e del presidente Lotito, abbiamo contattato in esclusiva l'avvocato del club biancoceleste. Gian Michele Gentile ha spiegato: "Sappiamo benissimo che spesso le intercettazioni che troviamo sui giornali sono stralci di conversazioni molto più lunghe. Una frase estrapolata da un contesto più ampio può cambiare completamente significato. Una chiacchierata tra amici può diventare altro. Abbiamo letto dell'inchiesta dai giornali. Sappiamo che la Procura di Milano sta indagando su Infront, ma a noi non è arrivato nulla. Lotito e la Lazio sono al momento completamente estranei alla vicenda. Qualora poi dovessero arrivarci delle comunicazioni o degli atti ufficiali, che ribadisco al momento non essere pervenuti, ci lavoreremo e ne discuteremo nelle sedi opportune".