ESCLUSIVA - Keita-Atletico Madrid, l'intermediario spagnolo spiega: "Non abbiamo parlato di Balde"

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Voci e smentite. Sempre più fitta la nebbia intorno al futuro di Keita. L'ultima speculazione ieri mattina, quando l'intermediario spagnolo, Rafa Coto, è stato visto entrare nel quartier generale dell'Atletico Madrid. Considerando il legame tra l'agente e il l'attaccante della Lazio, i quotidiani iberici hanno pensato a un possibile interessamento dei Colchoneros per il senegalese. Nonostante la smentita del fratello di Keita, Tobal Balde, la redazione de Lalaziosiamonoi.it ha approfondito la vicenda contattando il diretto interessato. Rafa Coto ha spiegato la situazione e il motivo dell'incontro: "Non abbiamo parlato di Keita. Siamo andati per conto di Thomas Partey, un ragazzo già presente nella rosa dell’Atletico Madrid (centrocampista ghanese classe '93, ndr.), lavoro anche con lui. Delle questioni del giocatore della Lazio se ne occupa Roberto Calenda".

TRA MILAN E JUVE C'È... LA LAZIO - Tutti si sono accorti di Keita, era inevitabile dopo una stagione a questi livelli di rendimento. Mirabelli e Fassone farebbero di tutto per portarlo in rossonero, destinazione gradita anche dal giocatore. Sullo sfondo rimane la Juventus, concentrata sull'affare Schick. Ma tra le due litiganti, chi proverà un ennesimo affondo è il presidente Lotito, che non ha rinunciato del tutto all'idea di trattenere il suo gioiellino. Nei prossimi giorni è previsto un ultimo incontro per tentare di persuadere l'attaccante. Vista la situazione, Keita si ritrova con il coltello dalla parte del manico e potrebbe giocare a rialzo. Da non sottovalutare infine la pista estera: il Liverpool ha sondato il terreno. L'idea di poter giocare la Champions League accanto al suo amico Manè rappresenta un'ipotesi affascinante. 

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