ESCLUSIVA - Lazio, piace Iago Falque: ma c'è da vincere la concorrenza della Viola...

Pubblicato ieri alle ore 22:52
26.05.2014 07:25 di  Marco Valerio Bava  Twitter:    vedi letture
Fonte: MarcoValerio Bava/Alessandro Zappulla-Lalaziosiamonoi.it
ESCLUSIVA - Lazio, piace Iago Falque: ma c'è da vincere la concorrenza della Viola...

Rifondare la difesa, puntellare centrocampo e attacco. Gli obiettivi sono chiari, li ha fatti intendere il direttore sportivo nei giorni scorsi. C'è da sciogliere il nodo allenatore, ma i segnali che arrivano da Formello vanno nella direzione di una conferma di Reja. Una volta arrivata la definitiva fumata bianca sul fronte panchina, partiranno le manovre di mercato. Djordjevic aspetta solo di sbarcare a Roma, lo farà probabilmente dopo aver disputato le amichevoli con la sua nazionale, si tratta per De Vrij considerato dai dirigenti il perno sul quale fondare il nuovo corso difensivo. Ma non solo. La Lazio vigila, Tare è alla ricerca di giocatori che possano garantire qualità anche in mediana. Mario Pasalic è ancora un obiettivo, il Chelsea lo ha acquistato, ma la conferma è tutt'altro che scontata. Mourinho lo valuterà e poi deciderà se avallarne la cessione ai biancocelesti. Una soluzione alla Cortuois, per intenderci, con il croato che potrebbe approdare nella Capitale in prestito biennale. Pasalic è considerato uno dei prospetti più interessanti del calcio europeo, insieme a Kovacic il futuro del calcio croato, ideale per continuare il processo di ringiovanimento di una rosa anziana e logora in molti elementi. Pasalic, ma anche Iago Falquè, talento spagnolo ancora mai espresso del tutto.

Classe '90, Falquè è cresciuto nella cantera del Barcellona, nessuna apparizione in blaugrana e un giro infinito di squadre -comprese Juventus e Bari- fino allo sbarco in Premier con il Tottenham pronto a scommettere su di lui. Con gli Spurs, però, colleziona solo una presenza, poi i prestiti ad Almeria e in questa stagione al Rayo Vallecano. In Spagna ha lasciato intravedere quel talento che gli osservatori avevano ammirato in lui nelle giovanili del Barça, ma la continuità non è mai arrivata. Falqué nasce mezzala sinistra, ma può muoversi sia da trequartista che da esterno offensivo. Per caratteristiche può ricordare Felipe Anderson, anche se rispetto al brasiliano Falqué ha caratteristiche più da esterno offensivo, mentre l'ex Santos nasce e si esprime al meglio dietro le punte. Brevilineo, tecnica raffinata e ottimo spunto in velocità, queste le peculiarità del ragazzo nato a Vigo 24 anni fa. Il Rayo non lo riscatterà, tornerà al Tottenham che per cederlo a titolo definitivo chiede una cifra vicina ai 2 milioni di euro, visto anche il contratto in scadenza a giugno 2015. Secondo indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, Tare ha visionato il giocatore più volte, ne apprezza la duttilità, lo considera un talento puro, sul punto di esplodere se inserito nel contesto giusto. La cifra richiesta dagli Spurs è abbordabile, non sarebbe un problema di costi, anche perché Falqué è alla ricerca di un progetto che possa rilanciarlo e l'Italia è una meta più che gradita. Su di lui, però, c'è il forte interesse della Fiorentina, più defilato il Genoa, ma anche in Spagna gli estimatori non mancano. La Lazio ha sondato il terreno, segue il giocatore da vicino, non è escluso che nelle prossime settimane i contatti possano intensificarsi, visto anche l'inserimento della Fiorentina. Falqué piace, ma c'è da vincere la concorrenza. Il ragazzo aspetta, vuole rilanciarsi in Italia. Un po' come la Lazio.