ESCLUSIVA - Muriel, l'ag.: "Presto per parlarne, magari c'è stata una chiacchierata tra patron. Su Badu..."

E' un po' come la caccia al regalo di Natale. Tutti si riducono al last minute, ma gli affari migliori si fanno quando la scelta è ragionata, con tutta la calma del mondo. Quando non c'è fila. Deserti di parcheggi. Quando nessuno se l'aspetta. Ecco perchè il regalo più gradito è quello acquistato a novembre, ecco perchè il campione che vale il salto di qualità viene corteggiato già da aprile. Il concetto di lontananza dagli occhi indiscreti. Un mese e mezzo di campionato lungo il cammino ed un Mondiale tutto da vivere, ma è già tempo di calciomercato... e di grandi nomi.

MURIEL PER IL DOPO KLOSE? - La tavola rotonda di trattative intorno alla quale siedono i plenipotenziari di Lazio e Udinese sembra ricoperta di fogli, avvolta da idee. Il 24 maggio, termine ultimo per risolvere le comproprietà ed evitare le buste, è alle porte. La Lazio proverà a strappare anche la seconda metà di Antonio Candreva al club friulano (si parla di 7 milioni di euro, ndr), per poi ascoltare eventualmente le offerte delle tante corazzate d'Europa invaghite della freccia di Tor de' Cenci. "Ne stanno parlando Pozzo e Lotito, fanno tutto loro" - spiegò il ds dei bianconeri  Cristiano Giaretta ai nostri microfoni. E proprio da una chiacchierata informale tra presidenti sembra sia nato il discorso legato a Luis Muriel. Arrivano conferme all'impazzata da più fonti, la Lazio ha sondato il terreno, verificato le disponibilità: "E' ancora prematuro - ha commentato il suo agente italiano Claudio Vagheggi in esclusiva ai microfoni di Lalaziosiamonoi.it - quest'anno ci sono i Mondiali e mi sembra difficile che si possano prendere accordi con un giocatore impegnato nella rassegna. E' richiesto da squadre importanti, però non penso che l'Udinese si metta a discutere adesso di Muriel". Il manager declina ogni responsabilità, l'omertà del mestiere. Il suo collega colombano Helmuth Wennin era stato ben più categorico nei giorni scorsi ai nostri microfoni, Vagheggi resta vago - giochi di parole a parte - probabilmente lui stesso è stato tagliato fuori dai giochi. Fanno tutto loro, i presidenti. Una chiacchierata tra patron? "Esatto al massimo c'è stato quello" - ammette senza remore di sorta il manager. E pensare che già si gridava alla bufala di mercato. Una stagione travagliata per il 23enne colombiano, tra infortuni e prestazioni sottotono. Solo 4 gol firmati in campionato, friulani ai regimi minimi, una valutazione di 18 milioni di euro destinata ad oscillare. Il numero delle pretendenti è consistente. Elementare Watson: la richiesta modella la valutazione. Ma non occorre uno Sherlock Holmes per inserire le prestazioni al Mondiale tra le variabili. Arduo compito, non far rimpiangere Radamel Falcao. Arduo compito, per la Lazio, trovare un centravanti con i fiocchi in caso di mancato di rinnovo di Klose. E se la soluzione fosse proprio il colombiano di Santo Tomas? "L'Udinese crede molto nelle potenzialità del ragazzo - precisa Vagheggi - questa stagione sta finendo e bisogna guardare al futuro, non penso che questo influisca".

IDEA BADU - Il supermercato Udinese piace, e non poco, e non è escluso che il buon rapporto che intercorre tra i presidenti non possa far impacchettare più di un regalino post Mondiale. La stampa ghanese assicura di un interesse di Lazio e Napoli per Emmanuel Badu, visionato nelle ultime partite tramite osservatori. Centrale di centrocampo dinamico con qualità importanti, è un classe '90 che ha collezionato 24 gettoni in campionato conditi da 3 gol. Non male. Obiettivo sensibile per una squadra che ha messo la rifondazione del centrocampo in cima alla lista dei desideri. Il suo contratto scade nel 2016, valutazione decisamente più accessibile rispetto a Muriel: "Manca ancora un mese e mezzo alla fine del campionato, per lui vale il discorso di Muriel, sarà un protagonista in estate con il Ghana e credo che tutto sarà rinviato alla fine dei Mondiali, non c'è alcuna fretta". Queste le parole del suo agente. Claudio Vagheggi, lo stesso del paragrafo uno. Che non sia stato invitato anche lui alla tavola rotonda? Discorsi che in ogni caso verranno approfonditi dopo la rassegna continentale in terra brasiliana. Intanto - perchè no? - un giretto di perlustrazione al centro commerciale è un buon inizio. Lontano da occhi indiscreti, con l'affare Candreva, il regalo copertura, già nel carrello. La letterina a Babbo Pozzo si popola di desideri. Per incartare c'è ancora tempo...