FOCUS - Bentornato 1-0 in campionato: un anno e mezzo dopo Lazio cinica in casa

Pubblicato il 04/09 alle ore 20:00
04.09.2018 07:30 di  Alessandro Vittori  Twitter:    vedi letture
Fonte: Alessandro Vittori - Lalaziosiamonoi.it
FOCUS - Bentornato 1-0 in campionato: un anno e mezzo dopo Lazio cinica in casa

“L’anno scorso l’avremmo pareggiata”. Parola di Leiva, e se lo dice lui bisogna crederci. Una vittoria particolare quella contro il Frosinone, di misura, come alla Lazio di Inzaghi non capitava in casa in campionato da tempo e addirittura a Leiva non era mai successo nella sua avventura romana. Lo scorso anno i biancocelesti regalavano spettacolo, hanno spesso vinto in goleada soprattutto tra le mura amiche, raggiungendo il titolo di miglior attacco della Serie A. Ieri sera si è vista una versione diversa, una squadra capace di gestire il vantaggio di Luis Alberto e tornare a vincere all’Olimpico per 1-0. L’ultima volta era il 26 febbraio 2017, un anno e mezzo fa.

DI MISURA ALL’OLIMPICO - In quell’occasione fu un rigore di Immobile a piegare l’Udinese di Del Neri, in una partita simile a quella di ieri. Un mese e mezzo prima (8 gennaio 2017) sempre Ciro sfondò il muro del Crotone in extremis, ottenendo l’altro 1-0 in campionato del 2016-17. La scorsa stagione invece la squadra di Inzaghi non è mai riuscita a vincere di misura in Serie A mantenendo la porta inviolata, mentre in Europa League e in Coppa Italia sì. Il 2 novembre 2017 un autogol di Le Marchand allo scadere permise alla Lazio di superare il Nizza e conquistare la qualificazione ai sedicesimi di Europa League in anticipo di due giornate, mentre nel boxing day una rete di Lulic in avvio regalò la qualificazione alla semifinale di Coppa Italia ai danni della Fiorentina. In assoluto era quello l’ultimo 1-0 casalingo, prima del Frosinone.

ALTRA LAZIO - In realtà a Torino il 29 aprile la Lazio vinse di misura, ma in quel caso i 3 punti vennero conquistati sul campo dei granata di Mazzarri. Quel blitz di Milinkovic inoltre aveva regalato l’ultima vittoria in impegni ufficiali. Tra le mura amiche, soprattutto quando i biancocelesti non erano apparsi brillanti, lo scoro anno erano arrivati degli stop anche contro squadre non di primissima fascia. Tralasciando le partite con Fiorentina e Torino (condizionate dalle decisioni di Massa e Giacomelli) o quella con l’Atalanta, gli uomini di Inzaghi avevano perso punti con Spal e Bologna e addirittura erano usciti sconfitti con il Genoa. Al netto di una grande efficacia offensiva ai biancocelesti veniva rimproverata la scarsa solidità difensiva o il non saper gestire determinati momenti delle partite. Ieri la Lazio ha mostrato l’altra faccia della medaglia, essendo poco ispirata davanti alla porta avversaria ma serrando la propria. Una squadra poco brillante nello sfruttare le occasioni davanti a Sportiello, ma cinica nella gestione del vantaggio, addormentando nel finale la partita con il possesso. Inzaghi l’ha detto spesso, in estate si è lavorato molto sulla fase difensiva e su una conduzione più matura delle gare. Con il Frosinone qualcosa si è visto.