Keita a cuore aperto: "Giocare nella Lazio non è da tutti, orgoglioso di vestire questa maglia storica"

01.05.2016 07:20 di Daniele Rocca Twitter:    vedi letture
Fonte: Daniele Rocca/Lalaziosiamonoi.it
Keita a cuore aperto: "Giocare nella Lazio non è da tutti, orgoglioso di vestire questa maglia storica"

"Con la Lazio sta andando tutto molto bene e sono felice di far parte di questo gruppo". Parole d'affetto da parte di Keita Balde Diao, intervenuto ai microfoni del portale dakarswagg.net. L'attaccante senegalese ha avuto parole importanti per la squadra che gli ha fatto fare il salto nel calcio che conta: "La Lazio è un club pieno di storia. Non è da tutti giocare con quella maglia addosso. Per questo devo essere molto felice. Da marzo in poi ho preso ritmo nelle gambe, adesso gioco molto di più. Questo non solo mi permette di dimostrare le mie capacità, ma mi consente di crescere. Il mio obiettivo è quello di arrivare il più lontano possibile. E so di poterci riuscire visto che mi alleno tutti i giorni al massimo". 

NAZIONALE - "Poter disputare partite a livello internazionale è una gran cosa per me. Quello che posso dire è che ho avuto il Senegal sempre nel mio cuore e nella mia mente. Ho sempre sostenuto la squadra del mio Paese, perché sono orgoglioso di essere senegalese. Sono sicuro di aver fatto la scelta giusta, al momento giusto. L'affetto dei tifosi? Non mi aspettavo una accoglienza del genere, mi sono commosso. L'unico modo che ho per ripagarli è dare tutto me stesso quando gioco. L'esordio contro il Niger è stato incredibile. Sono sentimenti che vanno oltre i risultati".

IL FUTURO DEL SENEGAL - "Possiamo vincere la Coppa d'Africa, abbiamo giocatori di qualità e vogliamo conquistare la coppa. Abbiamo tutte le possibilità e i mezzi per vincere, la gente si merita un successo del genere. Mi piacerebbe giocare titolare con Mane. Sadio ha delle qualità immense, lo conoscono tutti. Per affinare l'intesa dovremo giocare insieme con frequenza. Io, invece, penso solo a giocare e a curare i dettagli. Voglio onorare il Senegal e far felici i tifosi, non penso di essere troppo giovane per giocare in nazionale. La carta d'identità non conta. Le parole di Diouf? Mi fanno enormemente piacere, vuol dire che possiamo fare qualcosa di importante. Io spero di fare meglio di lui. Mi ha dato danti consigli, sono sicuro che mi saranno utilissimi."