PRIMAVERA - Inzaghi bandisce Chiesa dal villaggio: Lazio a 90 minuti dalle Final Eight

Pubblicato ieri alle 17
24.05.2015 07:45 di  Andrea Centogambe  Twitter:    vedi letture
Fonte: Andrea Centogambe - Lalaziosiamonoi.it
PRIMAVERA - Inzaghi bandisce Chiesa dal villaggio: Lazio a 90 minuti dalle Final Eight

FORMELLO -  Che la corsa continui. Nel primo turno dei playoff Scudetto, la Lazio si sbarazza della Sampdoria col risultato di 2-0 e accede al turno successivo. Di Fiore e Prce le reti che permettono a Inzaghi di vincere il duello personale con l'ex compagno di squadra Enrico Chiesa, oggi alla guida dei blucerchiati. Tra i biancocelesti e le Final Eight è rimasto solo il Palermo (uscito vincitore per 2-1 dal match con la Juventus), che sabato 30 maggio farà a visita a Formello per tentare il colpaccio. 

LE SCELTE - Solo Oikonomidis non risponde all'appello di Inzaghi, l'australiano non ha recuperato dal problema ai flessori. Per il resto il tecnico della baby Lazio può contare sui titolarissimi: Guerrieri tra i pali, linea di difesa composta da Pollace, Mattia, Prce e Seck; Mattia, Pace e Verkaj si piazzano in mediana, nel tridente si muovono Tounkara, Fiore e Palombi.

PRIMO TEMPO - Un vincitore e un vinto, tertium non datur: solo una tra Lazio e Samp potrà continuare a sognare il titolo di campione d'Italia. C'è aria di finale al Fersini, il cielo plumbeo non ha impedito che i tifosi laziali accorressero in massa a sostenere le baby aquile. Dopo lo spavento corso sul tiro di Oneto, i biancocelesti prendono il sopravvento. Le visite all'area blucerchiata si fanno sempre più frequenti. Palombi tenta l'incursione solitaria senza successo. Murgia pecca d'egoismo ignorando Tounkara, Prce si vede murare un colpo di testa a pochi passi dalla linea di porta. Il monologo laziale è intervallato dalla spaccata di Oneto che si perde sul fondo, un episodio isolato che non distrae i capitolini. Palombi torna a far tremare i ragazzi di Chiesa: prima si vede annullare un gol per fuorigioco, poi Massolo compie un vero e proprio miracolo sulla spizzata del numero 7. Dopo tanti sforzi, Fiore raccoglie i frutti. Calcio d'angolo battuto da Murgia, Fiore taglia sul primo palo e con la punta del piede sigla l'1-0. Mai vantaggio fu più meritato.

SECONDO TEMPO - Vietato cullarsi sull'1-0, la Lazio conosce i rischi del caso. Ma come nella prima frazione, è la Samp a creare la prima occasione. Ivan non trova la deviazione vincente, Chiesa si dispera in panchina. Da un sussulto all'altro, Tounkara coglie la traversa da posizione impossibile. Massolo osserva il montante che trema, dalla tribune piovono applausi. Inzaghi richiama l'autore del gol e punta il dito contro Rossi, il neoentrato si fa subito ammonire. Blackout di Verkaj in area biancoceleste, controllo difettoso e pallone regalato a Corsini. Il pareggio sembra l'unica conseguenza possibile. Sembra. La girata dell'attaccante blucerchiato non inquadra nemmeno lo specchio della porta, Guerrieri s'infuria con il compagno di squadra. Che Inzaghi sostituisce poco dopo con Silvagni. Gara in bilico sino a 5 minuti dalla fine, quando Rossi viene atterrato in area da Massolo. Rosso per il portiere doriano e penalty per la Lazio. Chiesa ha finito le sostituzioni, tra i pali finisce Blanco. Prce dà lezioni di personalità, il suo piattone sinistro non ha timore di finire in rete. Lazio al secondo e ultimo turno dei playoff, l'avversario di turno sarà il Palermo. Non ci sarà Tounkara, espulso per doppio giallo nel finale. Un'ingenuità colossale, l'ennesima della stagione.