PRIMAVERA - La Lazio cala il tris, con il Latina è vittoria all'ultimo respiro

Corre, soffre, ma alla fine strappa 3 punti. Vittoria in rimonta, fondamentale per la Lazio di Inzaghi. Quarto successo, 12 punti in classifica; i biancocelesti hanno ormai spiccato il volo.

PRIMO TEMPO - Cornice inedita per la Lazio di Inzaghi: si gioca al campo del Savio. Il terreno in sintetico non favorisce la superiorità tecnica dei biancocelesti che non riescono ad esprimersi ai soliti livelli. Soffre la Lazio, il Latina si fa preferire, i neroazzurri provano ad impensierire la retroguardia laziale con gli esterni, ma Seck da una parte e Pollace dall'altra fanno buona guardia. Ritmi blandi, poi, quasi all'improvviso, la rete che spacca la partita. Calcio d'angolo per i pontini, Capanna è il più lesto a sbucare, Lazio in svantaggio. I capitolini rischiano il tracollo, Inzaghi sprona i suoi. Al 33' la grande azione di Palombi che riequilibra il match: il numero 7 prende palla sulla sinistra, salta il diretto avversario con un gioco di gambe e con il sinistro trafigge l'incolpevole Sottoriva. È l'ultima emozione del primo tempo, le formazioni vanno al riposo sull'1-1.

SECONDO TEMPO - Si torna in campo, i due allenatori non sembrano voler mutare lo status quo. La Lazio sembra trasformata, i biancocelesti si gettano in avanti, ma prestano il fianco alle ripartenza dei "Leoni Alati". Al 57' episodio dubbio in area pontina, l'arbitro lascia correre, da rivedere. Ci prova il Latina, Guerrieri si supera e dice di no. Il pareggio sembra scritto, l'equilibrio che regna tra le due formazioni non sembra volersi spezzare. Pollace prova a rompere l'incantesimo, ma il suo tiro viene deviato in angolo. È il preludio al gol che arriva 5 minuti dopo: fallo laterale, Mattia spizza per Oikonomidis che, in tuffo, gonfia la rete. Lazio che sembra in controllo, i ragazzi di Inzaghi gestiscono il vantaggio, ma il Latina ha il grande merito di non mollare. Chi la dura, la vince, il pari neroazzurri arriva su calcio piazzato: punizione dal limite, sponda di Capanna e Shahinas insacca. Sembra finita, ma quando c'è in campo Tounkara le sorprese sono dietro l'angolo: il numero 9 se ne va sulla sinistra, semina un avversario ed entra in area dove viene steso. Rigore e trasformazione, tris servito, aspettando il derby.