RIVIVI IL LIVE - Inzaghi: "CR7 sorvegliato speciale. Lotito? Un confronto per il bene della Lazio”

Pubblicato il 24/08/2018 alle ore 14:50
25.08.2018 07:31 di  Carlo Roscito  Twitter:    vedi letture
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it
RIVIVI IL LIVE - Inzaghi: "CR7 sorvegliato speciale. Lotito? Un confronto per il bene della Lazio”
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

FORMELLO - Juventus-Lazio, meno uno. Simone Inzaghi tra poco parlerà nella sala stampa di Formello: stamattina la rifinitura anti-Allegri, alle 15 la conferenza di presentazione del match di Torino, in programma domani alle 18: segui la diretta scritta delle parole del tecnico biancoceleste su Lalaziosiamonoi.it.

Una partita così può rialzare le motivazioni?

"Parliamo di una partita bellissima da giocare, sapevamo che il calendario sarebbe stato difficile all'inizio, dovremo far tesoro degli errori commessi sabato scorso. La squadra si è preparata bene, abbiamo dimostrato negli anni che abbiamo queste gare nel dna. Cercheremo di farla nel migliore dei modi".

Anche quest'anno la Lazio segnerà e subirà tanto?

"Questa cosa dovrà essere migliorata, non dovevamo prendere il primo gol con il Napoli. Fossimo arrivati all'intervallo in vantaggio, forse sarebbe finita diversamente. Non dobbiamo avere cali di rendimento, in questa Serie A è tutto più difficile, non possono esserci cali di tensioni. Ci vuole un'attenzione ben salda". 

La tua opinione sul video con Lotito?

"Ho letto e sentito, se n'è parlato tanto. Tutti quanti siete nel calcio da molto tempo, i confronti tra allenatore e presidente sono all'ordine del giorno. C'è stato un confronto, sono un allenatore che pretende tanto: da me stesso soprattutto. E poi anche dalla squadra e dalla società. L'importante è che questi confronti siano utili e costruttivi, come è successo nel nostro caso si sono conclusi con una risata nella telefonata successiva. A volte ci possono essere queste cose, con il presidente ci conosciamo da 15 anni, l'importante è che siano per il bene comune della Lazio".

Ma la Lazio è dieci volte più forte dell'anno scorso?

"Abbiamo una grande squadra, con più scelte rispetto agli anni passati. Anche le altre squadre si sono rinforzate tantissimo, remando nella stessa direzione però possiamo toglierci delle soddisfazioni. L'anno scorso siamo partiti con un pari con la Spal, ora con il ko con il Napoli. Con la Juve ci vorrà una partita straordinaria, affrontiamo una squadra fantastica come il suo allenatore, che sta vincendo tantissimo. Dobbiamo essere sereni e lavorare, sono convinto che tutti insieme, anche con l'aiuto dei tifosi, potremo fare bene".

Vede le giuste motivazioni?

"Dobbiamo lavorare sulle motivazioni e sulle condizioni, qualcuno è arrivato in ritardo, si migliora giocando. Come ho detto dobbiamo cercare di rimanere concentrati su quello che dobbiamo fare in partita, nelle prime due abbiamo dovuto affrontare le migliori dell'anno scorso. Siamo concentrati su questa Juve, abbiamo dimostrato di avere queste partite nel dna, abbiamo vinto con la Juve, l'abbiamo impensierita".

Berisha quando torna?

"Ha avuto un problema ad Auronzo, poi è stato svolto un protocollo. In Germania, quando ha provato a forzare, ha avuto un problema. Ora sta meglio, non so se riusciremo ad averlo con il Frosinone o dopo la sosta. Luiz Felipe è in continua crescita, domenica fino a 5 minuti dall'intervallo stava facendo una partita importante. Poi ha avuto un problema, ha riportato una lesione, lo ritroveremo dopo la sosta, con 4 settimane piene tornerà a disposizione. Per noi è importante".

Che partita si aspetta?

"La gara di domani dipenderà da noi, poi dobbiamo anche sperare di trovare una Juve non in grandissima giornata. Sono fiducioso, abbiamo lavorato con lo spirito giusto, servirà un match da vera Lazio".

Come si ferma Cristiano Ronaldo?

"Sarà un sorvegliato speciale, ha vinto gli ultimi Palloni d'Oro, è il migliore del mondo. Ma non si ferma a lui la Juve. Bisognerà guardare tutti, anche Dybala e Mandzukic, la loro rosa è di grandissima qualità, migliore di quella degli ultimi anni". 

Come può migliorare la Lazio?

"Avremo due giocatori in più come Leiva e Lulic, hanno fatto il ritiro completo, purtroppo ci portavamo dietro le squalifiche dall'anno scorso. Ci aiuteranno loro, così come una settimana in più di allenamenti e tutti gli altri nostri giocatori. Dopo la sosta inizieranno le coppe e avrò bisogno di tutti. Sono tutti sulla corda, ancora non sanno chi giocherà. Io ho in mente una formazione, la dirò domani mattina ai ragazzi". 

Si va avanti con lo stesso modulo?

"Con questa tattica e questo schieramento l'anno scorso abbiamo giocato bene con la Juve, dobbiamo migliorare in qualcosa, abbiamo visto le cose fatte male e bene, a parer mio si è fatta una prima mezzora importante con il Napoli. Ci si dimentica la squadra contro cui abbiamo giocato. Abbiamo rispetto per la Juve, vediamo cosa dirà il campo".

Cosa pretendeva in più da Lotito nella telefonata?

"Si è parlato del più e del meno, credo sia anche una chiamata datata. L'importante è che sia stato un qualcosa di costruttivo. E lo è stato. Ho sentito il presidente ieri, ci siamo fatti una risata, Siamo sereni, ma dispiaciuti per il ko con il Napoli. Ora cercheremo di giocarcela ad armi pari con la Juve".

La Lazio gioca sempre con il 3-5-1-1: come risponde a chi afferma questo?

"Che volendo posso anche cambiare. Chi vede il 3-5-2, dovrebbe anche accorgersi che spesso siamo in campo con il 3-4-2-1, visto che Milinkovic è un giocatore offensivo. Con Correa nel secondo tempo ci siamo messi con il 4-4-2. E poi dico che decido io: ascolto tutti, ma decido sempre io con la mia testa. Spero che la squadra possa regalare emozioni, gioie e vittorie, magari più di 21, che è il numero raggiunto negli ultimi due anni. Dobbiamo crescere di condizione. Il calendario non ci ha dato una mano, su quello non posso incidere. Lo posso fare sulla mia squadra, e cercherò di farlo".