RIVIVI IL LIVE - Klose: "Voglio fare meglio per la Lazio. I tifosi? Mi auguro una Curva piena" - VIDEO

FORMELLO - Miro il frantuma-record, Miro il campione del mondo. Che bello riabbracciarlo. Ha lasciato la nazionale tedesca, non poteva farlo in modo migliore. Ora Klose si dedicherà solo alla Lazio. In Brasile è stato un successo, due gol per superare Ronaldo nella classifica dei marcatori di tutti i tempi dei Mondiali e Coppa in mano alla Germania. Giusto rendergli onore pubblicamente prima dell'inizio ufficiale della stagione. L'attaccante si presenterà in sala stampa alle 12.30: segui la diretta scritta delle sue parole in conferenza su Lalaziosiamonoi.it.

Per te sarà un anno diverso?

"Speriamo, non posso dire niente perché non abbiamo giocato ancora nemmeno una partita. E' stato importante firmare con la Lazio prima del Mondiale. Voglio fare più gol rispetto all'anno scorso, ho avuto diversi infortuni che non mi hanno permesso di essere in forma come avrei voluto".

Per te meglio senza le Coppe?

"Abbiamo due competizioni, campionato e Coppa, per noi questo sarà importante. Giochiamo solo la domenica, durante la settimana possiamo lavorare tanto. Sono contento del nuovo allenatore, sono arrivati tanti nuovi giocatori. Speriamo bene".

Che pensi di questa Lazio?

"Mi piace, ora dobbiamo continuare a lavorare insieme. E' importante. Quando sono arrivato io, la Lazio ha comprato 6 giocatori e la squadra è andata bene. Speriamo che quest'anno possa succedere lo stesso".

Che obiettivi hai?

"Raggiungere quelli con la squadra, vogliamo ottenere l'Europa. Poi vedremo se potremo lottare anche per una posizione più alta. Ci prendiamo tutto quello che viene. Ma prima dobbiamo giocare come una vera squadra. Visto che giochiamo solo la domenica, possiamo vincere le partite anche nell'ultima mezzora". 

Ti hanno dato fastidio le critiche? Spesso si è detto che ti sei risparmiato...

"Io trovo sempre la mia strada, quella giusta. Non importa se scrivono cose negative. So cosa devo fare per arrivare al mio top. Ora sono contento di aver raggiunto i miei obiettivi".

Cosa farai dopo aver smesso?

"Ho un contratto di un anno più uno. Dopo voglio provare a prendere sicuramente il patentino da allenatore. Nel calcio non si sa mai cosa può succedere".

Cosa ti aspetti e cosa vuoi dire ai tifosi?

"E' difficile giocare senza tifosi, noi sappiamo che possiamo fare qualcosa per cambiare la situazione. Se diamo tutto in campo, posso tornare allo stadio. Con loro dietro di noi, possiamo vincere tante partite in casa. Così è difficile. Spero che la Curva si riempia, ma dipende anche da quello che faremo. Dovremo dare tutto per la maglia".

Un giudizio sul prossimo campionato?

"Voglio migliorare, l'anno scorso non mi è piaciuto tanto. Le due squadre di Milano, la Juve e la Roma sono in vantaggio in partenza. Vedremo come giocheranno e la loro forma durante l'anno. Giocare ogni tre giorni non è facile. Ma io penso solo alla Lazio".

La Germania è un modello da seguire per come ha organizzato il suo calcio?

"Penso che l'Italia tatticamente sia un'ottima squadra. In Germania abbiamo capito qualche anno prima che servivano giocatori giovani. Tre-quattro anni fa abbiamo cominciato a prendere i giocatori dalle giovanili e abbiamo fatto grandi squadre anche nell'under 21 e nell'under 19. Per molti quello in Brasile è stato il primo Mondiale. E' importante avere in squadra calciatori vecchi e giovani. Non dipende dalla tattica. Bisogna avere il giusto carattere e ed essere orgogliosi di giocare in nazionale".

Un consiglio che daresti a Tavecchio?

"Quello di lavorare con i giocatori giovani. In 10 anni nel calcio tedesco sono cresciuti nei vari club. Ci sono tanti giovani che giocano durante l'anno in Bundesliga. Quando sono bravi poi, giocano pure in nazionale".

Cosa manca alla Lazio per arrivare in Champions?

"Sono qui da 3 anni. è importante lavorare durante la settimana e fare tutto per la Lazio. Per me questo è un lavoro, si deve mangiare bene, dormire tanto. Siamo professionisti, è normale fare così".

Che giudizio hai di Djordjevic?

"Mi piace tanto, l'ho visto in allenamento. Mi piace come si muove, sa calciare con entrambi i piedi. Ha voglia, questo per me è importante. Quando uno ha voglia, vuole sempre imparare. E' un bravo ragazzo, sono sicuro che prenderà il mio posto o giocheremo insieme. Deciderà il mister".

La Lazio può essere la sorpresa del campionato?

"Questo non lo so, dovremo dimostrarlo in campo. Ci siamo allenati bene, bisognerà fare bene domenica dopo domenica".