Sotto il diluvio risuona il tuono di Tounkara, Pereirinha si conferma goleador

AURONZO DI CADORE - “Un giorno cominciò a piovere e non la smise più per quattro mesi. Siamo stati sotto le piogge di tutti i tipi: da quella fina fina che ti punge, a quella grossa grossa che ti ammacca; la pioggia che scorreva giù di lato e a volte anche la pioggia che veniva dritta dritta da sotto...”. Siamo ad Auronzo di Cadore, non in Vietnam. Ma lo scenario ricorda quello raccontato da Forrest Gump nell'omonimo film. Ad affrontare la Lazio - nella prima delle due amichevoli di giornata - c'è l'Asiago Team, squadra composta da calciatori senza contratto in cerca di sistemazione nei vari club professionistici italiani ed europei. Termina 10 a 0 per i biancocelesti, la scena se la prende di classe e prepotenza Mamadou Tounkara. Quattro gol, tanto movimento e giocate d'alta scuola, Pioli ha più di un motivo per sorridere. È la vittoria dei giovani, di Minala e dell'australiano Chris Oikonomidis, ancora una volta tra i più propositivi. È la vittoria di Bruno Pereirinha, che chiude il ritiro con sette gol all'attivo, ma servirà ben altro per ottenere la maglia da titolare. 

FORMAZIONI – Spazio alle riserve nel match mattutino contro l'Asiago Team. Il modulo è l'ormai consolidato 4-3-3: Strakosha tra i pali, Konko, Ciani, Filippini e Vinìcius in difesa; Minala, Elez e Antic si piazzano in mediana, mentre nel tridente si muovono Pereirinha, Tounkara e Oikonomidis.

PRIMO TEMPO - Fischio d'inizio, è Oikonomidis il più intraprendente. Bastano undici minuti all'australiano per impensierire Mengoni con una gran botta al volo. La coppia Ciani-Filippini è tutta da collaudare, Scirto se ne accorge presto: il numero 18 dell'Asiago Team a più riprese punge la retroguardia biancoceleste, Strakosha è vigile. Tounkara fa irruzione sul palcoscenico dello Zandegiacomo al 25', quando in progressione supera due avversari e appoggia per Pereirinha: l'istinto da goleador del portoghese fa cilecca, l'esterno lusitano non inquadra nemmeno la porta. Sale d'intensità l'offensiva laziale, al 28' Oikonomidis capitalizza al meglio l'ottimo assist di Tounkara e porta in vantaggio i suoi. L'asse dei Primavera decolla, poco dopo la mezz'ora Tounkara si mette in proprio, salta Mengoni e deposita la sfera in rete a porta sguarnita. Finisce il primo dei due tempi da 40 minuti.

SECONDO TEMPO – Riprende la pioggia, con lei la seconda frazione di gioco. Ed è subito tris, lo cala Pereirinha con un esterno destro che non lascia scampo al neo entrato Voci. Cambio anche tra i pali della Lazio, Guerrieri prende il testimone da Strakosha. Cede di botto, l'Asiago Team. Il poker di Tounkara arriva solamente tre minuti dopo. L'ex Barcellona segue l'azione sino in fondo, sfrutta l'incertezza di Voci e delizia gli infreddoliti dello Zandegiacomo con una finezza. Monologo Lazio, Pereirinha l'ingordo sigla il 5 a 0 con un delizioso pallonetto. Bastano due tocchi ai Pioli boys per arrivare in porta, al 58' Minala impugna la penna e scrive il suo nome sul tabellino dei marcatori: chirurgico il piattone del camerunense, primo set ai biancocelesti. Agonia interminabile, per l'Asiago Team sia chiaro. Tounkara (altri due gol), Pereirinha (altro pallonetto) e Oikonomidis chiudono il match sul 10 a 0 per la felicità dei pochi tifosi che possono correre a cercare riparo dal diluvio cadorino.