STATS CORNER – Palacio e Mancini fanno tremare la Lazio, ma Pioli a San Siro…

Pubblicato il 19/12 alle 18.30
20.12.2014 07:50 di Antoniomaria Pietoso Twitter:    vedi letture
Fonte: Antoniomaria Pietoso - Lalaziosiamonoi.it
STATS CORNER – Palacio e Mancini fanno tremare la Lazio, ma Pioli a San Siro…
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

“Basta con le parole, conta solo vincere”. Era stato chiaro Pioli alla vigilia di Lazio-Atalanta e i suoi ragazzi lo hanno accontentato. Adesso bisogna chiudere bene questo 2014 andando a far visita all’Inter. Un match ostico contro una squadra che sta rincollando i cocci dopo l’arrivo di Mancini. Il cambio in panchina non ha portato i frutti sperati in casa nerazzurra, anche se nell’ultimo turno i lombardi hanno vinto sul campo del Chievo. Domenica sera inizierà un autentico tour de force per la Lazio di Pioli, che in un mese, dopo la sosta natalizia, sarà poi chiamata ad affrontare in serie Sampdoria, Roma, Torino (in Coppa Italia, ndr), Napoli e Milan, per un calendario tutto in salita. La corsa all’Europa è aperta, la classifica è corta e i capitolini devono saper approfittare dei tanti passi falsi delle loro rivali. L’Inter non sarà, ovviamente, un ostacolo semplice da superare come recitano anche i numeri.

I PRECEDENTISarà la sfida numero 163 quella di domani tra Inter e Lazio, prendendo in esame Serie A, Coppa Italia, Coppa Uefa e Supercoppa Italiana. I precedenti sono a favore dei nerazzurri che sono in vantaggio 65 a 40 (254 a 150 i gol fatti), mentre sono 56 i pareggi. Prendendo in esame solo le gare casalinghe dei milanesi, comprese anche le finali di Coppa Uefa e di Supercoppa Italiana disputate in campo neutro, ma con l’Inter come squadra ospitante, non arrivano buone notizie per i romani. La Lazio ha vinto solamente in dieci occasioni, mentre è uscita sconfitta ben 45 volte, 26 sono le gare nulle. Il successo più largo del club del biscione risale al 1934 (8-1), mentre nel 1998 fu la volta dell’allora squadra di Eriksson che espugnò il Meazza con un secco 5-3. Nella scorsa stagione a imporsi furono i lombardi per 4-1, un risultato che rispecchia pienamente il trend degli ultimi dieci incontri disputati a San Siro. I padroni di casa hanno avuto la meglio otto volte, mentre i capitolini si sono imposti solo nel 2013. L’allora squadra di Petkovic interruppe la serie negativa vincendo per 3-1 sulla compagine di Stramaccioni falcidiata dagli infortuni. L’ultimo pareggio è l’1-1 dell’ottobre del 2004, quando Talamonti rispose alla rete di Adriano.  

PIOLI VS MANCINI – Sarà il secondo confronto diretto tra i due allenatori. Nell’unico faccia a faccia la spuntò Mancini che superò il Parma -  allora allenato da Pioli - per 2-1 grazie alla rete di Cruz in pieno recupero. Bilancio in parità, invece, per il tecnico biancoceleste contro l’Inter: tre vittorie, altrettante sconfitte e un pareggio. Soprattutto a San Siro il tecnico emiliano ha saputo incantare. In due circostanze, infatti, contro Ranieri e Stramaccioni, Pioli è riuscito ad espugnare la Scala del Calcio: 3-0 la prima volta e 1-0 la seconda.  Per quanto riguarda Mancini, invece, il mister di Jesi ha un bilancio molto positivo contro la sua ex squadra: 4 successi, 4 pari e due soli ko. Il marchigiano non esce sconfitto contro i capitolini dal lontano dicembre del 2001. Mancini ha perso contro la Lazio solamente quando allenava la Fiorentina, sempre per 3-0.  In casa, poi, è imbattuto con tre vittorie e un pareggio.

NUMERI DA INCUBO CON TAGLIAVENTO -   A dirigere il match tra Inter e Lazio sarà il sig. Paolo Tagliavento (sez. Terni), coadiuvato dagli assistenti Passeri e Barbirati, il quarto uomo Cariolato e gli assistenti addizionali Guida e Maresca. In stagione, l'unico precedente riguarda l'altra sfida di San Siro della Lazio a Milano contro i rossoneri. Era la prima di campionato, i biancocelesti affondarono 3 a 1. Nel complesso, il fischietto umbro ha diretto 21 volte la Lazio, il bilancio è più che negativo: 7 vittorie, 2 pareggi e ben 12 sconfitte. L'ultimo successo capitolino risale all’ottobre del 2012 (Lazio-Milan 3-2), da allora con Tagliavento sono arrivati cinque ko consecutivi. Decisamente opposto l’andamento della giacchetta nera con l’Inter, visto che in 21 sfide il bilancio recita: 13 affermazioni, 3 pari e solo 5 sconfitte.  Anche i nerazzurri, però, non vincono una partita diretta da Tagliavento da ben 2 anni (novembre 2012 contro la Juventus a Torino). Da quel momento sono arrivati tre ko e un pareggio.

DETTAGLI GOL I tifosi dell’Inter non avranno dimenticato facilmente Miro Klose. Il tedesco ha deciso le ultime due sfide giocate all’Olimpico tra le due compagini, vinte entrambe di misura dalla Lazio grazie al gol del panzer. Anche Mauri, oltre a Klose, ha punito due volte i lombardi. Non è finita qui, perché altri cinque componenti della rosa capitolina hanno trovato la rete contro i milanesi. Candreva, Konko, Ledesma, Onazi e Parolo sono tutti andati in gol e, curiosamente, ad eccezione dell’esterno di Tor de' Cenci, tutti lo hanno realizzato a San Siro. Nell’Inter gioca, invece, Rodrigo Palacio, autentica bestia nera dei capitolini. L’attaccante argentino, infatti, ha realizzato sei gol in otto confronti diretti, due dei quali nel 4-1 del maggio scorso. In quella partita trovarono la via della rete anche Icardi e il grande ex dell’incontro, Hernanes. Oltre al Profeta, a completare la lista di una rosa infarcita da tanti ex, ci sono i portieri Handanovic, Carrizo e Berni. Contro i biancocelesti, poi, hanno timbrato il cartellino anche Campagnaro, Khrin e Osvaldo. Indimenticabile (per i tifosi laziali) la rete della punta italo-argentina, festeggiata con la maglia “Vi ho purgato anch’io” nella stracittadina vinta dalle aquile in pieno recupero grazie alla rete di Klose.

GLI ALTRI NUMERI DEL MATCH – L'Inter ha vinto solo una delle ultime cinque partite casalinghe disputate in stagione. La Lazio arriva al match in serie positiva da tre sfide (due vittorie e un pareggio) e con in tasca undici punti ottenuti lontano dall'Olimpico, frutto di tre vittorie, due pari e tre ko. I biancocelesti hanno la sesta miglior difesa (17 gol al passivo) e il quarto miglior attacco (28 gol all’attivo). I nerazzurri, invece, hanno la settima peggior difesa, 21 le reti subite, ma il sesto miglior attacco con 23 gol realizzati. La Lazio è la squadra della Serie A che ha segnato più gol con i propri centrocampisti: 16, inclusi tutti gli ultimi cinque. Stefano Mauri, in coabitazione con Filip Djordjevic, è il capocannoniere con sei reti segnate che gli hanno già permesso di eguagliare il suo miglior score con la maglia della Lazio. Il brianzolo proverà a ritoccare il suo record di sette reti stabilito col Brescia nel 2003/04. Farlo nella cornice di San Siro avrebbe un sapore particolare. 

 

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