Romania, Moldovan: "Il ritorno di Radu? Possiamo convincerlo!"

Quando Victor Piturca ha congedato la Nazionale romena, lo scorso ottobre, forse anche Stefan Radu presumeva si sarebbero aperti scenari di riconciliazione con la propria selezione. Sicuramente, è ciò che si aspettano e sperano i media in Romania. Le immagini del ritorno del difensore tra i tricolori, si fondono con le dichiarazioni del nuovo staff tecnico che continua a strizzare l'occhio a Stefan. Viorel Moldovan, allenatore dell'Under 21 e spalla di Anghel Iordănescu sulla panchina della rappresentativa, non ha mai fatto mistero del proprio desiderio di riavere in gruppo il giocatore biancoceleste. Ed è quanto ha riconfermato ai microfoni di Look Tv: "Le nostre porte sono aperte, sia per Stefan Radu che per Mirel Rădoi - difensore dell'Al-Ahli nella rosa della Nazionale per gli Europei 2008, anche lui "bandito" dalla Romania allenata dall'attuale tecnico dell'Al Ittihad - ovviamente, però, questo è il nostro punto di vista. Dipende dalla loro condizione fisica e dal loro stato d'animo, non dipende solo da noi. Non si può costringere qualcuno a giocare nella propria selezione se non lo desidera. Ma da parte nostra c'è apertura nei loro confronti, e voglia di fare sforzi e parlare". E Stefan Radu in veste di terzino sinistro cadrebbe a pennello anche per risolvere alcuni grattacapi di Iordănescu: "Stefan ha dimostrato il proprio valore in un un campionato difficile in Europa. Tra l'altro, giocando in un ruolo nel quale noi abbiamo qualche problema. Vorremmo che tutti i giocatori di valore potessero essere "arruolabili" in squadra. Eravamo già in contatto con lui, e sembra ci sia qualche piccola possibilità, quindi stiamo cercando di convincerlo. E' ancora molto titubante, ma perlomeno ha fatto il primo passo". 

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