Ventura dopo la vittoria su Israele: "Nella ripresa occasioni a ripetizione: non era facile dopo la Spagna"

05.09.2017 23:34 di Alessandro Vittori Twitter:    vedi letture
Fonte: Alessandro Vittori - Lalaziosiamonoi.it
Ventura dopo la vittoria su Israele: "Nella ripresa occasioni a ripetizione: non era facile dopo la Spagna"
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Vittoria sofferta ma meritata per l’Italia che avvicina i playoff grazie al pareggio dell’Albania in Macedonia. Dopo il fischio finale il Ct Giampiero Ventura ha parlato in conferenza stampa della prestazione: “Rispetto all’anno scorso molti giocatori hanno giocato poco. Lo sapevamo, l’avevamo detto prima della fine dell’annata scorsa. Il fatto che alla fine siamo poco in condizione è un problema che ci portiamo dietro da sempre, tra un mese lo saremo. Nel primo tempo stavamo tutti nelle giuste posizioni ma volevamo entrare per vie centrali che erano intasate: nella ripresa andando sugli esterni e mettendo dentro le palle giuste abbiamo avuto occasioni a ripetizione. Ho contato il 70-75% di possesso e circa 30 tiri in porta, non è nulla di straordinario ma è qualcosa. Anche questa sera come nella partita contro la Spagna dobbiamo aver imparato qualcosa”. Uno passaggio sull’avversario: “Israele è una squadra che non molla mai, ha vinto o perso ma ha sempre giocato con grinta. Abbiamo concesso un paio di circostanze con errori incredibili. Non era una partita facile dopo la sconfitta con la Spagna e perché avevamo un solo risultato a disposizione”. Sulle difficoltà incontrate dalla Nazionale: “Non abbiamo ancora raggiunto la matematica, manca poco ma questo era il minimo sindacale. Da un lato parlavamo di una condizione non ottimale, dall’altra abbiamo avuto poco tempo a disposizione per preparare le sfide. Immobile e Belotti hanno giocato insieme con me nel Torino, ma oggi il primo fa la punta centrale nella Lazio, l’altro sempre in granata: in 48 ore non si riesce a mettere insieme esperienze diverse in modo collaudato. La palla deve passare da destra a sinistra a velocità supersonica come fatto nel secondo tempo”.