Zoran Milinkovic: "Su giovani come Sergej si punterà molto, ma non è facile conquistare la Nazionale"

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Finalmente la chiamata della Serbia: dopo due anni, Milinkovic Savic torna a respirare l'aria della Nazionale. Chissà se oggi sarà anche il giorno giusto per gioire dell'esordio. La selezione serba affronterà la Cina in amichevole, il centrocampista della Lazio spera di levarsi questa soddisfazione. Con l'addio di Muslin e il ruolo di ct affidato a Mladen Krstajić, sono diversi i giovani promettenti accorpati alla spedizione in Oriente. A proposito, ha preso la parola Zoran Milinkovic, ex difensore serbo, attualmente impegnato nella carriera di allenatore: "Andrija Živković potrebbe imporsi dall'inizio, non solo contro Cina e Corea del Sud, ma anche ai Mondiali. Sergej Milinkovic Savic e Nemanja Radonjić hanno mostrato di avere grande potenziale e talento, e credo che su di loro si conterà seriamente in futuro - ha dichiarato ai microfoni di Blicsport - Ma è dura ottenere la maglia della Nazionale. Oltre alle qualità, è necessario che il giocatore abbia costanza e maturità. Dopotutto, è il ct che decide. E le sue scelte dipendono dal futuro che avranno questi giovani".