Alt della Sopraintendenza allo stadio della Roma: ed è subito polemica contro Margherita Eichberg

“Questo stadio non s’ha da fare”. Non ce ne voglia Manzoni se lo scomodiamo per questioni tutt’altro che letterarie. Ma non ci sarebbe potuta essere citazione migliore per inquadrare la situazione in cui versano i lavori per il nuovo stadio della Roma. Qualche giorno fa è arrivata infatti la decisione da parte della Soprintendenza all’Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Roma del Mibact. Come riporta la consueta rassegna stampa di Radiosei è subito scattata la polemica nei confronti di Margherita Eichberg, alla presidenza della Sopraintendenza, accusata dai tifosi giallorossi, di aver apposto il vincolo sul paraboloide iperbolico che dà forma alla copertura della tribuna dell’Ippodromo di Tor di Valle, anche perché simpatizzante Lazio. Immediata la risposta della soprintendente che ha subito smentito ogni voce sostenendo di essersi accorta dell’importanza dell’ippodromo di Tor di Valle solo una volta che è arrivato il progetto definitivo. Alla smentita si è unito anche il fratello Federico, vice presidente vicario della Società Sportiva Lazio, confermando che la sorella Margherita non segue il calcio, e le motivazioni che stanno dietro al vincolo sono di natura prettamente architettonica.