Bakambu aspetta la Lazio, ma il Bursaspor spara alto. Per Pato servono 8 milioni

Vacanze finite per Cedric Bakambu, l'attaccante classe '91 del Bursaspor ha salutato il Congo e adesso pensa solo al suo futuro. Che potrebbe essere tinto di biancoceleste, visto l'interesse ormai svelato della Lazio. Il prezzo del cartellino (circa 9 milioni di euro) spaventa Lotito e Tare, a queste cifre l'operazione non andrà in porto. Ecco perché il club capitolino, come riporta il Corriere dello Sport, sta facendo leva sulla volontà del giocatore per abbassare le pretese dei turchi. In ogni caso è difficile pensare a un'accelerata della trattativa nelle prossime ore, visto che al momento in casa Lazio la priorità è quella di sfoltire la rosa. La società laziale vuole vendere per adeguarsi alle nuove leggi della Figc e per procurarsi fondi da reinvestire. Ad oggi non sono da escludere nemmeno partenze eccellenti come quelle di Lulic (ha rifiutato il rinnovo), Keita (lo vuole l'Inter) e Radu (c'è la Samp in pole). Oltre a Bakambu, è il nome di Eder quello più in voga dalle parti di Formello. Il brasiliano della Samp può rientrare nell'operazione Radu, ma la cessione del romeno non basterebbe per soddisfare il club ligure: l'attaccante è valutato 15 milioni. Si intravedono ancora le piste che portano a Borini e Pato. Il primo è vicno al West Ham, il secondo è un'ipotesi tutt'altro che remota. Almeno secondo la Gazzetta dello Sport, che stamani titola: "Lazio, all-in su Pato". Una trattativa vera e propria per l'ex Milan non è ancora partita, servono tra i 6 e gli 8 milioni di euro per acquistarlo. Un investimento non esagerato ma neppur esiguo, sul quale la Lazio sta riflettendo.