Che succede a Felipe? Tanti tiri e pochi gol, ecco qual è il problema

Cosa è successo a Felipe Anderson? La domanda è lecita, il brasiliano tira, cerca il gol, peccato che non riesce a trovarlo. Il problema potrebbe essere il cambio di fascia. Sì, perché da quando Simone Inzaghi è sbarcato sulla panchina della Lazio, il numero 10 biancoceleste è stato collocato stabilmente a destra. A maggior ragione con la partenza di Antonio Candreva. Come riporta la rassegna stampa a cura di Radiosei, il problema sta tutto nella posizione: giocando a sinistra, Felipe riusciva a tirare agevolmente di destro. Nel campionato in corso, invece, non riesce a centrare la porta con semplicità. Allora preferisce sfornare cross: ne ha confezionati 6 finora. D'altronde, i gol in serie A di Anderson confermano questa analisi: 13 di destro, 5 di sinistro, uno di testa. Solo due gol, ma non mancano i tentativi: Felipe Anderson ha tirato, in questa stagione, ben 29 volte (media di 1.26 tiri a partita, non contando quelli ribattuti). L'anno scorso, ha tirato 33 volte, con una media di 0.94 e 7 gol stagionali. procedendo a ritroso, l'anno della sua espolsione lo ha visto tirare 45 volte (1.41 di media). A questi dati vanno poi affiancati quelli dei tiri nello specchio: 13 nelle 23 gare di questa stagione, 15 nelle 35 della scorsa, 28 nelle 32 di due anni fa. La sua percentuale realizzativa attuale è del 7%, molto più bassa di quella raggiunta al termine dello scorso anno (21%) o della stagione 2014-15 (22%).