Consueto ballottaggio in avanti, Djordjevic c'è e mette nel mirino il primo gol

18.09.2014 08:23 di Matteo Botti Twitter:    vedi letture
Fonte: Matteo Botti / Lalaziosiamonoi.it
Consueto ballottaggio in avanti, Djordjevic c'è e mette nel mirino il primo gol
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Sulla via del recupero, pronto ad una nuova battaglia. Filip Djordjevic non vede l’ora di dar fuoco alle polveri. Del resto a Genova è destinato a trovare terreno fertile. Bunker ostico il Marassi, per tradizione. Il centravanti della nazionale serba già scalpita, ha bisogno di provare la prima gioia personale. L’ex Nantes piace da matti a Pioli per la mole di lavoro oscuro che è solito sobbarcarsi. Il tecnico parmense non ne ha mai fatto mistero. Caratteristica che esalta anche il cuore caldo della tifoseria laziale, quella Curva Nord che – come sottolineato dal Corriere dello Sport – ha intonato cori pro-Filip, domenica scorso al momento del cambio con Miroslav Klose. I due sono nuovamente in ballottaggio, probabilmente sarà così per il resto della stagione. ‘Problemi’ d’abbondanza per Stefano Pioli, finalmente. Nel corso della sfida contro i romagnoli di Bisoli, Djordjevic ha rimediato una contusione. Presto smaltita, lo staff medico laziale ha dovuto tener a freno l’esuberanza dell’armadio serbo. Ha voglia di dimostrare Filip, già stamattina rientrerà in gruppo, ieri ha lavorato a parte, meno intensamente. Dunque per domenica sarà nuovamente bagarre per un posto al centro dell’attacco. L’indole battagliera del ragazzo di Belgrado o l’esperienza di Klose, che dal canto suo ha anche due giorni d’allenamento in più? Genoa, Udinese in casa e Palermo. Questo il trittico di partite da affrontare in 8 giorni. Probabilmente la vicinanza di questi match indurrà il trainer biancoceleste a riflessioni più approfondite. Gestire gli sforzi, non solo dei due centravanti, ma anche del resto della truppa. Konko e Ledesma attendono la loro chance di debutto, Felipe Anderson potrebbe far rifiatare Keita e Stefano Mauri ha ampiamente dimostrato di valere l’undici titolare. Dopo l’exploit di domenica, la formazione capitolina va a caccia di conferme. I meccanismi d’insieme vanno perfezionati, ma alle spalle dei ‘titolari’, c’è gente più che valida che è pronta a cogliere l’occasione al volo.