De Vrij e Gentiletti: i nomi giusti per blindare la difesa

16.09.2014 08:05 di Laura Castellani   vedi letture
Fonte: Laura Castellani - Lalaziosiamonoi.it
De Vrij e Gentiletti: i nomi giusti per blindare la difesa
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© foto di Federico Gaetano

Caccia ai centrali: l'estate biancoceleste può racchiudersi in queste parole. Quando una coppia collaudata come Dias e Biava lascia due posti da colmare in difesa, bisogna mettersi subito sulle tracce di qualcuno che possa sostituirli senza lasciar rimpiangere ai tifosi quel duo. Si inaugura il mercato, e tutti sanno che la Lazio si sta muovendo per accaparrarsi due difensori centrali. Questa ricerca può diventare anche una telenovela infinita, a volte: tanti nomi a orbitare intorno al club, trattative senza termine, affrettate, concluse in un nulla di fatto. Quanto basta per far rimanere a bocca asciutta, oltre che a bocca aperta, il popolo laziale. Ma alla fine a Formello approdano Stefan De Vrij e Santiago Gentiletti, la strada che li conduce nella Capitale è ripercorsa sulle colonne dell'edizione romana della Gazzetta dello Sport. Il primo è stella dei Mondiali, l'ex Feyenoord di appena 22 anni, indicato dagli esperti Fifa come il migliore difensore del torneo. Un bel curriculum con il quale presentarsi nella Città Eterna. Il secondo è il 29enne del San Lorenzo, quello che con questa squadra ha messo le mani sulla Coppa Libertadores. Questi due, insomma, si sono inseriti lì, nel cuore della difesa laziale. Stefan era già sceso in campo conto il Milan, Santiago l'ha raggiunto domenica scorsa con il Cesena, il suo esordio ha riscosso successo. Anche mister Pioli si è complimentato: "Già negli allenamenti aveva fatto pesare la sua presenza. Un giocatore che parla molto e ha una grande personalità. Legge molto bene le situazioni di gioco e sapevo che dal punto di vista fisico non avrebbe avuto problemi così come a livello tattico", ha detto il tecnico parmense ai microfoni della radio ufficiale del club romano. E poi Gentiletti, fin da subito, si è imposto come un leader della difesa: con questo compagno, all'olandese non manca nulla per svezzarsi completamente. La coppia funziona,  adesso via con il Genoa. Perché una difesa che regala certezze è il primo passo per ricominciare a costruire i risultati: basta ricordare tutti gli eclatanti strafalcioni in difesa che lo scorso campionato avrebbero compromesso anche partite contro avversarie modeste, al pari del Cesena. E se il pericolo era far rimpiangere il passato, il settore difensivo che ha calcato il manto erboso dell'Olimpico domenica non ha fatto ricordare nulla con nostalgia. Troppo presto a dirlo? Può darsi. Ma, per ora, buona la prima.