Farris e il matrimonio con la Lazio nato quasi per caso...

Una lunga carriera da difensore alle spalle. Dall'esordio in Serie A con il Torino alla Serie B tra Barletta, Pisa e Pescara, prima di girare l'Italia anche in Serie C. In totale diciotto maglie diverse indossate e quasi 500 presenze nel professionismo. Una grande esperienza maturata da giocatore che sta favorendo sicuramente anche la sua crescita in panchina. L'esordio è arrivato cinque anni fa, in Seconda Divisione, su quella del Pomezia. Questo percorso è poi proseguito nel campionato interregionale, come guida tecnica di Pomigliano, Viterbese (in cui da calciatore era stato capitano) e Sora. Quest'estate il matrimonio con la Lazio per diventare il secondo di Inzaghi in Primavera, stiamo parlando di Massimiliano Farris. Un'occasione, come riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport, arrivata in modo del tutto casuale. È il 5 giugno quando a Rimini, durante il quarto di Final Eight Primavera tra Juventus e Chievo, i due si incontrano in tribuna per la prima volta. Basta poco all'allenatore biancoceleste per restare colpito dalle sue idee e dedizione al lavoro e, nel giro di poco tempo, Farris diventa ufficialmente il suo secondo. Un matrimonio che, a distanza di alcuni mesi, sta portando i suoi frutti con la Lazio a soli due punti dalla vetta della classifica e con il miglior attacco e difesa di tutto il raggruppamento. Proprio del reparto arretrato si occupa con grande cura il vice. Una scelta dettata dal diverso ruolo ricoperto in carriera rispetto a Simone Inzaghi. Una difesa che Farris ha sperimentato anche al fianco di mister Stefano Pioli, ai tempi del Fiorenzuola in serie C1. Uno strano incrocio del destino li ha poi fatti ritrovare nella Capitale con ruoli diversi ma la stessa voglia di far bene. Il tecnico parmigiano verrà blindato dalla società, quello milanese discuterà a breve il suo contratto, in scadenza a Giugno. I risultati sono dalla sua parte, quest'avventura sembra essere solo agli inizi.