Gli Inzaghi dettano legge col 3-5-2: Simone vola e Pippo si prende la vetta della B

Simone e Pippo Inzaghi sulla cresta dell'onda. I due fratelli tornano protagonisti come quindici anni fa quando ancora indossavano gli scarpini. Stavolta tolto il completino da gioco e infilato in più adatto completo Simone e Pippo impongono il loro calcio dalle panchine. La Lazio del più piccolo continua a incantare e adesso è terza a sole tre lunghezze dalla capolista Napoli. Il campione del Mondo del 2006, invece, ha conquistato il primo posto in B con il suo Venezia grazie soprattutto a una difesa impenetrabile (appena sette reti subite, la migliore della cadetteria, ndr). Il quotidiano La Stampa incorona i due e trova parecchi punti d'incontro. Meticolosa attenzione ai particolari, conoscenza profonda dei giocatori e la tendenza a cambiare sistema di gioco senza fissarsi su uno solo. Così entrambi sono passati dal 4-3-3 al 3-5-2 (3-5-1-1 nel caso della Lazio per la precisione, ndr) spiccando il volo. Il cambio di modulo ha fatto cambiare marcia ai biancocelesti e ai verdiarancio che hanno fatto anche vittime illustri come Juventus ed Empoli e non hanno voglia di fermarsi. Si attende solo di vederli l'uno contro l'altro magari l'anno prossimo in Serie A. L'unico precedente tra i due risale al Torneo di Arco del 2013, ma a livello Primavera. In quel caso vinse Simone, ma tra i due non c'è rivalità. Ognuno di loro ha sempre parole d'elogio per l'altro e Pippo ha condiviso su Instagram un collage che li ritrae l'uno vicino all'altro. Ci sarà tempo per pensare a un match da avversari, ora è tempo di esultare.