Inzaghi-Rastelli: amici fuori ma avversari sul campo. Quando insieme facevano sognare Piacenza...

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Inzaghi e Rastelli. Sono passati ormai 18 anni da quando i due insieme facevano sognare Piacenza. Sotto la guida di Giuseppe Materazzi, gli emiliani riuscirono a conquistare il miglior piazzamento della propria storia in Serie A: dodicesimi. Compagni di reparto, così diversi ma anche così affiatati da creare un mix perfetto ed esplosivo. Uno egoista e cinico sotto porta, l’altro più altruista. Uno giovane e voglioso di spiccare il volo, l’altro più esperto e pronto ad aiutarlo. Si trovavano a meraviglia, tant’è che Inzaghi alla sua prima stagione in Serie A segnò la bellezza di quindici gol, molti dei quali arrivati proprio sugli assist dell’attuale allenatore del Cagliari. Reti e prestazioni che, come riporta la consueta rassegna di Radiosei, gli valsero la chiamata della Lazio e la sua ascesa sul tetto d’Europa con i biancocelesti. Nelle rispettive conferenze stampa si sono scambiati parole di stima reciproca, ma anche di riconoscenza. Due destini divisi dalle logiche del calcio, ma che si incontreranno nuovamente quest’oggi al Sant’Elia, dove però nessuno dei due è pronto a fare sconti all’altro. I sardi vogliono riscattare gli ultimi risultati negativi, i biancocelesti ottenere invece la sesta vittoria consecutiva fra campionato e coppe e continuare a inseguire il sogno Europa.