La crisi dei senatori biancocelesti: Klose, Ledesma e Gonzalez caduti nel dimenticatoio

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Sogno o son desto. Nella scorsa stagione vedere gente come Klose, Ledesma e Gonzalez accomodarsi in panchina avrebbe fatto pensare ad un infortunio o ad un turnover in vista dell'Europa League. Ma dallo scorso anno ne è passata di acqua sotto i ponti: quelli che per Reja e Petkovic erano dei totem, con Pioli si sono trasformate in riserve di lusso. Come ricorda l'edizione odierna de Il Tempo, infatti, i tre giocatori fondamentali fino a maggio sono stati scavalcati nelle gerarchie da Djordjevic, Biglia e Parolo. Squadra che vince non si cambia, ovvio, e il tecnico biancoceleste fa bene a puntare su chi gli dà maggiori garanzie. A lungo termine, però, questa strategia potrebbe rivelarsi deleteria. Il rischio di chiamare in causa giocatori demotivati dalle troppe panchine è concreta. Il tedesco è entrato nelle ultime due partite nei minuti finali quasi fosse un giovane alle prime armi, l’italo-argentino è finito in "soffitta" quasi non fosse più in grado di aiutare la squadra a centrare gli obiettivi prefissati, l’uruguaiano era stato ceduto in estate, poi si è infortunato ma ora è una quarta scelta per il centrocampo laziale.