Lazio, aggiusta la mira: biancocelesti ultimi per tiri nello specchio

Milinkovic - Luis Alberto - Immobile. Mr. Inzaghi riparte da loro, non può essere altrimenti. Nella passata stagione solamente loro tre assieme hanno messo a segno 52 gol. Nel dettaglio: 29 reti Immobile, 12 Milinkovic e 11 Luis Alberto. Numeri importanti, che sommati alle marcature del resto della squadra fanno 89 gol, gol che sono valsi il titolo di miglior attacco della Seria A e sesto attacco in Europa, dietro a squadroni come Psg, Manchester City, Barcellona, Real Madrid e Bayern Monaco. Come riportato dalla consueta rassegna stampa di Radiosei, quest'anno la Lazio - rispetto alla media della passata stagione - ha messo a segno "solamente" 2 gol in 3 partite, registrando una percentuale realizzativa del 4.8%. Peggio dei biancocelesti hanno fato solamente Bologna e Frosinone, ferme entrambe a 0 gol fatti. Un passo indietro se si pensa che il campionato scorso si è chiuso con una percentuale del 16.1%, meglio di chiunque altro. Non è tanto la precisione che sta mancando in questo avvio di Serie A, bensì i tiri nello specchio della porta: solo il 25% di quelli tentati, e ultimo posto in questa speciale classifica. Ora il calendario metterà di fronte l'Empoli, che in Serie B l'anno scorso ha concluso il campionato con il miglior attacco: 88 gol. Ma non c'è da allarmarsi, siamo solo all'inizio: tre giornate sono poche per esprimere giudizi che potrebbero rivelarsi troppo affrettati. La Lazio deve riprendere a girare a meraviglia, deve ricominciare a divertirsi in campo, allora sarà tutto più facile. Anche perché con quei tre lì non può essere altrimenti.