Lazio, in difesa numeri impietosi. E se non fosse per De Vrij...

Nella doppia disfatta biancoceleste contro Empoli e Juventus è inevitabile puntare il dito contro la difesa. Il reparto arretrato di Pioli stenta a trovare il giusto equilibrio e le insufficienze ormai tengono banco. Numeri impietosi si abbattono su una Lazio che imbarca acqua e il danno pare proprio provenga dalle zone difensive. Sono 16 i gol subiti, eguagliato Petkovic? No, si è riusciti a fare peggio. L'attuale allenatore della Svizzera nella passata stagione aveva incassato appena quattro reti all'Olimpico, a questo punto del campionato. Quest'anno la squadra di Pioli s'è fatta bucare per ben nove volte, conquistando il quartultimo piazzamento, in termine di gol subiti, di tutta la Serie A. Se esiste un barlume di speranza è da ricercare attraverso le prestazioni di Stefan De Vrij. Sbarcato a Roma da miglior centrale del Mondiale, il 'tulipano' si è rimboccato le maniche e, superate le difficoltà iniziali, si sta imponendo di giustezza. Attento, preciso, puntuale, sabato è riuscito ad annichilire Llorente, oltre a confermarsi il migliore nei tackle (5 su 6 riusciti) e nei duelli aerei (sempre vincente su 6 volte). Come riporta l'edizione odierna de Il Messaggero, al difensore biancoceleste manca soltanto l'appuntamento con la rete per consacrarsi definitivamente. Sabato ci è andato vicino con un'incornata finita poco fuori. I numeri sono dalla sua parte, almeno quelli sorridono all'olandese. 

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