Lazio, l'arte di saper sorprendere: 7 marcatori differenti per arrivare al gol

Una squadra che non si è mai risparmiata dal mettere in mostra la sua duttilità. Questa è la caratteristica che più di ogni altra ha permesso alla Lazio di Inzaghi di adattarsi ai ritmi della stagione in corso, senza permettere che frenesia e criticità potessero danneggiarla in alcun modo. È un gruppo che ha saputo e sa modellarsi secondo le necessità di ogni partita. Una rosa che sembra essere fatta quasi di pasta di sale. E la bravura di Inzaghi sta nell’aver scelto finora le giuste quantità di acqua, sale e farina che gli permettessero di dare alla sua squadra la forma migliore per arrivare al gol. La malleabilità della Lazio la si legge nei nomi dei marcatori delle ultime sette reti in Serie A. Come riporta la consueta rassegna stampa di Radiosei ad andare a segno sono stati ben 7 giocatori differenti: Marusic, Parolo, Nani (contro il Benevento), Immobile (su rigore nel derby), de Vrij (contro la Fiorentina), Milinkovic e Caicedo (al Marassi). Se il bomber di Torre Annunziata non trova lo specchio della porta, ci pensano i suoi compagni a rimediare. I biancocelesti cambiano forma e non perdono mai la loro identità: quella di una squadra che finora in Serie A ha collezionato ben 35 gol.