Lazio-Palermo: record negativo di spettatori paganti nelle ultime due stagioni

Ripensando all'atmosfera che si respirava in piena notte, lo scorso 31 maggio, quando i giocatori biancocelesti facevano il proprio ingresso a Formello per ricongiungersi ai propri tifosi e festeggiare l'impresa, sembra impossibile che gli spettatori paganti contro il Palermo fossero solo 2.987. Si tratta del record negativo delle ultime due stagioni, come sottolinea il Corriere dello Sport. Numeri alla mano, questo è il dato complessivo: sono 10.900 le presenze totali, a significare che anche molti abbonati hanno preferito disertare lo stadio. Certo, hanno contribuito diverse cause a inscenare questo spettacolo desolante sugli spalti: dalla paura dopo gli attentati a Parigi, allo sciopero della Curva dopo le misure introdotte dal prefetto Gabrielli. Ma anche il sentimento di disaffetto provato dai tifosi, delusi, ha coadiuvato in questa direzione. Anche perché il crollo di vendite si è registrato proprio dopo i preliminari di Champions: contro il Bayer Leverkusen, erano 38.817 gli spettatori paganti. Dopo le sfide contro Bologna e Udinese, il primo, drastico, calo di affluenza si è registrato contro il Genoa: secondo picco negativo stagionale, 4303 paganti. Vendite migliori per il Saint-Etienne e Frosinone, rispettivamente a 10.796 e 13.904 paganti. Per poi scendere ancora, nei match contro Rosenborg (7605 biglietti venduti) e Torino (7937 tagliandi). Contro il Milan, il pubblico si stringeva alla squadra con più entusiasmo: gli spettatori paganti erano 13.784. C'è stato un derby di mezzo, nel frattempo l'Olimpico ha perso più di 10 mila spettatori. La miglior cura per riavvicinare la Lazio al proprio popolo, rimane ancora la vittoria: serve entusiasmo, un clima sereno. Spesso, le vendite sono un riflesso della classifica.